“Accetto la sanzione della FIFA e mi scuso se ho offeso qualcuno, i festeggiamenti devono portare sorrisi a tanti ragazzi e non mancare di rispetto a nessuno“, ha dichiarato sul suo account Instagram Emiliano Martinez, incoronato campione del mondo con l’Albiceleste nel 2022, in merito alla squalifica di due giornate comminata dalla commissione disciplinare della FIFA per “violazioni dell’articolo 13 del Codice Disciplinare Fifa (comportamenti offensivi e violazione dei principi del fair play) durante le partite Argentina-Cile del 5 settembre e Argentina-Colombia del 10 settembre“.
Salterà le partite di qualificazione ai Mondiali 2026 contro il Venezuela il 10 ottobre e la Bolivia il 16 ottobre. “Dibu” Martinez aveva, al termine della partita contro il Cile (vittoria 3-0), piazzato una replica della Copa America trofeo, vinto dal suo Paese quest’estate, nello stesso modo osceno della finale contro la Francia ai Mondiali del 2022. Poi, al fischio finale della sconfitta per 2-1 contro la Colombia, ha sferrato un violento schiaffo alla telecamera che lo seguiva in campo.
“Non è mai stata mia intenzione mancare di rispetto a nessuno. Non ho capito che un gesto ben accolto dalla gente fosse offensivo, ma cercherò di non offendere più nessuno e di concentrarmi sul vincere titoli con Argentina e Aston Villa“, ha aggiunto il portiere 32enne, che ha giocato un ruolo chiave durante i calci di rigore nella finale della Coppa del Mondo 2022 in Qatar.
