IMMAGINI. Il Giappone è stato incoronato campione del mondo di pasticceria a Lione

I giapponesi, fedeli alla loro reputazione… La loro disciplina e il loro perfezionismo li rendono pasticceri d’eccellenza. “È incredibile!“, ha lanciato la squadra giapponese salendo sul primo gradino del podio, la quarta consacrazione dalla creazione del concorso nel 1989, che tradizionalmente si svolge durante il Salone Internazionale della Ristorazione, degli Alberghi e dell’Alimentazione (Sirha), importante appuntamento per professionisti del settore.

“Ciò che ha fatto davvero la differenza è stata la moneta di cioccolato“, ha commentato all’AFP il celebre pasticciere-cioccolatiere francese Pierre Hermé, anche presidente del concorso, salutando una squadra con un “vero potere, un vero desiderio di vincere“.

La Francia, pur essendo nota per la sua gastronomia dolce e salata, è al secondo posto nella Coppa del Mondo di Pasticceria. In questa finale si sono sfidate diciotto squadre provenienti da tutto il mondo, dall’Argentina alla Corea del Sud passando per Mauritius. Ogni squadra, composta da un cioccolatiere, un esperto di zucchero e un mastro gelatiere, ha avuto nove ore per completare tre prove secondo un tema comune: mettere sotto i riflettori il proprio Paese.

Dovevano preparare tre semifreddi a base di purea di frutta, un dolce del ristorante servito nei piatti.al minuto“, e per finire, una pioggia di piccole creazioni a base di cioccolato, da gustare come “finger food“. Tre pezzi artistici, vere e proprie opere d’arte assemblate in parallelo (uno in zucchero, uno in cioccolato e uno in ghiaccio scolpito), completavano il tutto.

Quelli della squadra giapponese rappresentavano un imponente personaggio del teatro giapponese, tradizionalmente vestito in bianco e rosso, una lanterna giapponese, bastoncini di zucchero, sempre nei colori del paese del Sol Levante.

Lacrime di gioia per il Giappone, ma di tristezza per la Francia che non ha saputo nascondere la delusione salendo sul secondo gradino del podio, lo stesso di due anni fa. “È difficile“, ha detto poco dopo alla stampa Franck Michel, allenatore della nazionale francese.

I francesi, da parte loro, avevano creato un trittico, comprendente un sublime gallo blu e oro che spiega le ali, appollaiato su una struttura di ghiaccio incisa con una rosetta.

Le ultime due edizioni sono state vinte dal Giappone (2023) e dall’Italia (2021). La Francia ha vinto nel 2009 con Jérôme De Oliveira, così come nel 2002 con Christophe Michalak.