Éva Belin e Jean-Marc Lespade, consiglieri dipartimentali del cantone di Seignanx, hanno presentato i loro desideri a Saint-Barthélemy, davanti a 100 persone (eletti, rappresentanti di associazioni e partner istituzionali). Jean-Marc Lespade ha esordito così: “Gli investimenti locali con l’impennata dei prezzi dell’energia, l’inflazione, l’aumento dei tassi di interesse e più recentemente la flessione del mercato immobiliare hanno accentuato le difficoltà degli enti locali”.
“I Dipartimenti subiscono il forte aumento dei costi generati dalle misure nazionali, alcune delle quali parzialmente compensate (SEGUR de la Santé), e per la maggior parte interamente a carico delle comunità, azioni di assistenza sociale per l’infanzia, o anche la rivalutazione del punto indice, l’aumento dei minimi sociali”.
Poi l’eletto ha parlato di progetti strutturanti (ristorante interaziendale a Tarnos, centro sanitario multidisciplinare a St André, Grândola a Tarnos), sostegno alle comunità, agli agricoltori e azioni a favore dell’ambiente…
Éva Belin ha parlato di solidarietà umana, ricordando che ad essa è dedicato il 53% del bilancio (autonomia, famiglia, prima infanzia, Rsa, integrazione) ma anche istruzione, cultura, sport e lotta alla violenza sulle donne.
Patente di guida
Si è parlato anche del pacchetto giovani XL. Dopo aver beneficiato dell’assistenza per la patente di guida, Lisa di Tarnos e Naïka di Saint-Martin-de-Seignanx hanno chiuso l’incontro raccontando la loro esperienza nell’ambito del loro percorso di impegno nell’ambito delle loro azioni associative, incontri, progetti internazionali.
Gli eletti hanno dichiarato che continueranno la loro azione per rispondere ai bisogni di tutti, in questi tempi difficili, in un mondo lacerato dalle guerre, in un contesto sociale difficile dove la democrazia soffre e si abusa dei nostri valori repubblicani. “La forza di una democrazia è il rispetto del suffragio universale. »