La visita di Barbara Bringuier, un nuovo impulso per “Les Petits Frères des Pauvres” in Guyana

-

Scoprite l’impegno dell’associazione Les Petits Frères des Pauvres a Saint-Laurent-du-Maroni attraverso la visita questa settimana di Barbara Bringuier, direttrice regionale per l’Oltremare. Tra incontri istituzionali e momenti di confronto con gli anziani, questa visita segna un passo fondamentale nella lotta contro l’isolamento degli anziani in Guyana.

type="image/webp"> type="image/jpeg">>>
Discussione con un residente dell’EHPAD Saint-Laurent-du-Maroni durante la sua visita, un momento di condivisione e ascolto.

©Eric LEON


“È fondamentale vedere la terra”spiega Barbara Bringuier, che supervisiona l’azione dell’associazione su scala internazionale. La filiale di Saint-Laurent, inaugurata lo scorso giugno, è la prima in Guyana e segna un passo importante nella lotta contro l’isolamento degli anziani in questo territorio.

type="image/webp"> type="image/jpeg">
>
>
Barbara Bringuier, direttrice regionale d’Oltremare, a colloquio con il direttore dell’ospedale Franck Joly, accompagnato dai membri dell’associazione “Les Petits Frères des Pauvres”.

©DR

Durante la sua permanenza, la direttrice regionale ha intensificato il numero dei dibattiti. Tra gli incontri chiave, particolarmente fruttuosi sono stati quelli con il direttore dell’ospedale Saint-Laurent e il direttore del Centro Comunale di Azione Sociale (CCAS).

type="image/webp"> type="image/jpeg">
>
>
Barbara Bringuier, direttrice regionale e internazionale dei “Petits Frères des Pauvres”, impegnata nella lotta contro l’isolamento degli anziani.

©Eric LEON

Il direttore dell’ospedale Franck Joly ci ha proposto di firmare un accordo e di mettere a disposizione dei locali per l’associazione. Ciò rappresenta un progresso importante

lei esulta. Per quanto riguarda il CCAS sono già previsti progetti congiunti: “Vogliamo organizzare attività per riunire persone indipendenti e persone sostenute dall’associazione, in modo da unire le nostre forze.”

Il responsabile dell’associazione ha anche trascorso un pomeriggio con un anziano isolato, condividendo un momento caldo attorno a una partita a domino. “Questi momenti della vita sono preziosi e ci ricordano perché la nostra missione è così importante”, sottolinea.

La precarietà resta una delle maggiori sfide per l’associazione in Guyana.

Molti anziani vivono in condizioni molto difficili, con poca pensione e un isolamento aggravato dalla distanza.

osserva Barbara Bringuier. Nonostante ciò, nota un dinamismo promettente a Saint-Laurent-du-Maroni: “Il team locale è super dinamico, con una vera voglia di cambiare le cose.”

type="image/webp"> type="image/jpeg">Barbara Bringuier, direttrice regionale d'Oltremare, in colloquio con il direttore dell'ospedale Franck Joly, accompagnato dai membri dell'associazione
>
>
Barbara Bringuier, direttrice regionale d’Oltremare, a colloquio con il direttore dell’ospedale Franck Joly, accompagnato dai membri dell’associazione “Les Petits Frères des Pauvres”.

©DR

Per il futuro, l’associazione prevede di strutturare la propria filiale della Guyana e sostenere più beneficiari. “Vogliamo anche incoraggiare le interazioni tra i team di Guadalupa, Martinica e Saint-Martin per condividere le migliori pratiche”, specifica.

Oltre la Guyana, “I Piccoli Fratelli dei Poveri” stanno investendo in 24 paesi in tutto il mondo. Il leader insiste sull’urgenza di agire di fronte all’invecchiamento accelerato nei territori d’oltremare: “È fondamentale sostenere le conseguenze di questo fenomeno affinché gli anziani non siano emarginati”.

Prima di partire, il direttore regionale spera di incontrare il sindaco di Saint-Laurent e di visitare il campo dei Trasporti. “Tornerò con i ricordi, ma soprattutto con una migliore comprensione delle realtà locali per continuare a sostenere questa filiale unica in Guyana”, conclude.

-

PREV Il PSG pronto a tentare un’azione pazzesca sul Real Madrid?
NEXT Marianne sceglierà finalmente? Sébastien e Alain testa a testa!