Quello che sappiamo del barbiere mitragliato con un fucile d’assalto a Besançon

Quello che sappiamo del barbiere mitragliato con un fucile d’assalto a Besançon
Quello che sappiamo del barbiere mitragliato con un fucile d’assalto a Besançon
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Nella notte tra martedì 14 e mercoledì 15 gennaio, sono stati sparati diversi colpi di arma da fuoco contro la vetrina di un barbiere situato al 18 di rue de Rivotte a Besançon (Doubs). Non sono state segnalate vittime.

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La polizia scientifica è ancora sul posto a fine mattinata, davanti alla finestra su cui sono ben visibili i fori di proiettile. Ad ogni impatto viene posizionato un tampone di segnalazione giallo. La finestra, ma anche la tenda metallica e i gradini piastrellati dell’attività sono danneggiati.

Nella notte tra martedì 14 e mercoledì 15 gennaio, la vetrina del barbiere situata in rue Rivotte 18 a Besançon è stata bersaglio di numerosi colpi di arma da fuoco. In totale sono state rinvenute quindici casse calibro 5,56 mm. Ciò corrisponde alle munizioni per fucili d’assalto.

Ho aperto qualche mese fa, ho dedicato molto tempo e denaro per avviare questa attività e sono un po’ scioccato. È spaventoso.

Imprenditore

La polizia è arrivata sul posto intorno alle 2 di notte e un tecnico forense ha fatto i primi accertamenti.

È stata aperta e affidata un’indagine la Divisione Criminalità Organizzata e Specializzata (DCOS).

Secondo l’elenco governativo delle imprese francesi, la società Monsieur Barber è stata creata nel gennaio 2024. Il manager, nato nel 1996, possiede altre due società nella regione di Besançon.

Secondo l’Est Républicain è il fratello di un personaggio locale della criminalità organizzata: Mohamed Mordjane condannato a 30 anni di reclusione penale il 20 dicembre 2024 per l’omicidio di Houcine Hakkar. Quest’ultimo è riconosciuto dai tribunali come la mente della rete di narcotrafficanti denominata clan “Picardie”. Attualmente è in fuga.

Non sono abituato a vedere una cosa del genere, ma non è normale che succeda in città. Ora dobbiamo lasciare che la polizia faccia il suo lavoro

Sabato scorso, un bar con narghilè situato ad Avanne-Aveney è stato preso di mira da una trentina di impatti sui muri. Chi è realmente preso di mira da questi attacchi? Anche questo dovrà accertare l’inchiesta.

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