La conferenza post partita di Franck Haise

La conferenza post partita di Franck Haise
La conferenza post partita di Franck Haise
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Ecco la conferenza stampa di Franck Haise dopo la qualificazione conquistata dal Gym sul prato di Bastia (1-0), questo martedì, negli ottavi di finale della Coupe de .

Allenatore, l’importante era la qualificazione stasera (martedì). È questo che ricordi?
Nella Coupe de France conta solo la qualificazione. Quello che è certo è che abbiamo fatto un secondo tempo migliore del primo.

Non ti è piaciuto lo stato d’animo mostrato dalla tua squadra nel primo tempo?
No. Non era così che ci saremmo qualificati. Dovevamo fare di più, come abbiamo fatto nel secondo tempo.

Maxime Dupé ti ha permesso di restare in partita parando il rigore e facendo un’altra grande parata alla fine della partita…
Maxime è stato molto bravo, ma non mi sorprende perché conosciamo le sue qualità. Conta anche la serenità in questo tipo di partite. Ha effettuato questa parata decisiva sul rigore alla fine del primo tempo, perché sarebbe stato ancora più complicato se fossimo stati in svantaggio all’intervallo.

Cosa pensi dell’opposizione di Basti?
Ci sono buoni giocatori, è una squadra organizzata. A casa fanno fatica a muoversi, ho visto le loro partite. Quando non metti abbastanza pressione su questi giocatori… sono giocatori molto, molto bravi. Mi aspettavo che sarebbe andata così se non avessimo fatto di più, come è avvenuto per una parte del primo tempo.

Cosa hai detto ai tuoi giocatori durante l’intervallo?
Che non dovevamo più giocare fermi, che dovevamo fare gare, allargarci un po’ di più, vincere certi duelli in difesa… In difesa, anche se la mia cerniera era buona, non avevamo sempre tutto sotto controllo. Praticamente giocando una partita di calcio! E metti insieme gli ingredienti per giocare una partita di calcio e vincerla.

Credi che anche il campo abbia dato fastidio ai tuoi giocatori?
Era un po’ meglio di quando giocavamo a Corte. Non si può dire che a casa giochiamo su un tavolo da biliardo quindi non preferisco parlare del prato.

Questa vittoria permette anche di garantire la continuità. Sei partito bene con le tue due vittorie in campionato. La tua squadra si sente meglio?
Va bene, anche se non siamo mai stati poi così male! È bello essere ben piazzati in campionato, essere agli ottavi di finale della Coupe de France, aver ottenuto tre vittorie di fila dall’inizio del 2025. È anche bello rivedere la gente, perché quando porto in cinque giocatori subito dopo aver segnato il gol, sentiamo che portano qualcosa. E che quelli che giocano, come la partita di Maxime (Dupé), sono al livello senza alcun problema.

Si parlava dello stato d’animo dopo Reims. Riuscire a giocare e coinvolgere tutti, immaginiamo che contribuisca allo stato d’animo collettivo?
Sì, ma comunque quando i giocatori partecipano devono essere bravi. Ciò che conta è dare di più. Ci sono stati tanti momenti nel primo tempo in cui è mancato. Quando giochiamo la Coppa a Bastia non puoi permetterti l’economia che abbiamo mostrato a sequenze nel primo tempo.


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