Il puzzle di Fabien Galthié per scegliere i suoi pilastri per preparare il Torneo delle Sei Nazioni

È sempre la stessa cosa prima di ogni raduno della squadra francese. L’allenatore e i suoi assistenti devono effettuare una revisione della squadra e contare gli infortunati prima di stilare la lista dei 42. Spesso, il destino incide su alcuni ruoli. Questa volta è il contingente di pilastri ad agitarsi, a destra e a sinistra. Fabien Galthié deve aver sussultato davanti alla televisione, domenica pomeriggio, durante una La Rochelle-Leinster (14-16) di rara intensità, vedendo partire il suo pilastro destro titolare, Uini Atonio, e uno dei suoi pilastri sostitutivi sinistro, Reda Wardi. in campo prematuramente a sei minuti di distanza (33esimo e 39esimo).