Nel 2024 la SNSM ha partecipato a 196 operazioni di salvataggio nella Manica. Sport

Nel 2024 la SNSM ha partecipato a 196 operazioni di salvataggio nella Manica. Sport
Nel 2024 la SNSM ha partecipato a 196 operazioni di salvataggio nella Manica. Sport
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L’assemblea dipartimentale delle stazioni della Società nazionale di salvataggio in mare (SNSM) della Manica ha sottolineato il coinvolgimento dei soccorritori volontari nelle operazioni di salvataggio effettuate sotto il coordinamento del Centro regionale di sorveglianza operativa e di salvataggio (Croce) di Jobourg (Manche).

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196 operazioni con impegno del SNSM

Responsabile delle operazioni a Cross Jobourg, Aude Duval Molinos ha fatto il punto sull’attività di salvataggio nel corso dell’anno 2024. Dei 575 op interventi effettuati per il dipartimento della Manica, 237 hanno riguardato interventi in cui è stata coinvolta la vita umana, 196 interventi hanno visto l’impegno di mezzi SNSM provenienti dalla Manica per 418 persone coinvolte.. Per il SNSM gli interventi per il diporto nautico hanno rappresentato il 35%, il diporto motorio il 30%, il diporto nautico il 25%, i pescherecci il 10%. Inoltre, una tendenza dell’anno: aumenta il numero di pescatori isolati durante l’alta marea.

Per quanto riguarda la sorveglianza di 18 spiagge effettuata dal SNSM, 21 interventi hanno riguardato i bagnanti, 70 sulla spiaggia e sulle strade pubbliche, sono state curate 605 persone, effettuate 572 prevenzioni.

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Nuovi mezzi, infrastrutture

L’assemblea dipartimentale ha permesso a Jean-Marie Choisy, delegato dipartimentale, di discutere i progetti 2025 (risorse e infrastrutture) non senza alcune domande sulla fattibilità finanziaria. Così, nel periodo 2024-2027, si dovranno consolidare 2,81 milioni di euro di finanziamenti per una barca Sealegs a Barfleur nel 2025 (per 170.000 euro), una canoa quattro stagioni per Barfleur (nel 2027 per 2,4 milioni) e un semirigido per Hauteville-sur-Mer se costruzione di rifugi. In termini di infrastrutture per il 2025: ottimizzazione del rifugio Pirou, sviluppo dei locali di Saint-Martin-de-Bréhal e ampliamento della stiva e dei locali di Mont Saint-Michel.

Il Presidente nazionale del SNSM, Emmanuel de Oliveira, ha concluso la mattinata: oggi, con i vincoli di bilancio, è il nostro modello a rischiare di essere minacciato. Il nostro principio del volontariato al servizio degli utenti del mare potrebbe scomparire .

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