Ignorando le minacce del Polisario, la 16a edizione dell’Eco Race Africa Rally continua il suo programma. Questo sabato 4 gennaio è stata organizzata la 5a tappa, di 629 km, tra Laayoune e Dakhla.
“Ultima tappa marocchina prima di una meritata giornata di riposo! La carovana attraversa il deserto del sud del Marocco, imboccando nuove piste che conducono alle dune. I concorrenti proseguiranno poi su rapidi tratti sabbiosi, punteggiati di erba di cammello, fino a Dakhla, dove li attende il bivacco”, indicano gli organizzatori in un post su Facebook.
Mentre l’Eco Race Africa Rally attraversa il Sahara, il leader del Polisario ha accolto ieri, in un incontro con i diplomatici del Fronte, i “risultati ottenuti” dal suo movimento durante i quattro anni di guerra contro il Marocco, ma senza precisarne i risultati di queste “conquiste”.
Prima che il Polisario rompesse il cessate il fuoco, il 13 novembre 2020, il passaggio dei partecipanti all’Eco Race Rally attraverso El Guerguerate è avvenuto sotto la scorta di elementi della MINURSO, su richiesta del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. Una mobilitazione Onu destinata, quindi, a evitare il blocco del corridoio tra Marocco e Mauritania da parte di membri del Fronte.
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