In una pubblicazione sulla rivista Neurolgy, l’American Academy of Neurology propone un nuovo approccio per mantenere una buona salute del cervello. Evidenzia otto fattori chiave da discutere con il medico.
Mantenere una buona salute del cervello nel tempo spesso implica l’adozione di buone abitudini quotidiane. In un articolo pubblicato il 16 dicembre sulla rivista medica dell'American Academy of Neurology, gli esperti pongono domande da porsi ogni giorno. Quindi ne hanno elencati 8. Eccoli:
1. Il mio sonno è sufficientemente ristoratore?
Dormire bene permette l'eliminazione delle scorie tossiche accumulate durante la giornata, il consolidamento della memoria, la rigenerazione delle cellule cerebrali, ecc.
2. Sono ansioso, stressato?
Lo stress cronico può infatti danneggiare le cellule cerebrali. Ansia e depressione influenzano la plasticità cerebrale e possono compromettere la memoria e la concentrazione.
3. La mia dieta è equilibrata?
Una dieta sana fornisce nutrienti essenziali per la funzione cerebrale, protegge dalle infiammazioni e sostiene la produzione di neurotrasmettitori. L'esatto opposto di una dieta squilibrata, povera di frutta e verdura e ricca di alimenti trasformati.
4. Faccio abbastanza esercizio fisico?
Il movimento aumenta l'ossigenazione cerebrale, migliora la circolazione sanguigna e riduce il rischio di declino cognitivo. Consigli? Almeno 30 minuti di attività fisica al giorno, 5 volte a settimana. E fai attività di rafforzamento muscolare, flessibilità ed equilibrio almeno due volte a settimana.
5. Ho abbastanza connessioni sociali?
Incontra gli amici, chatta… Le relazioni sociali riducono lo stress e l'isolamento, mantengono le funzioni cognitive e proteggono dalla depressione.
6. Sono sufficientemente protetto dai traumi?
Sì, non indossare il casco quando si va in bicicletta, ad esempio, espone a danni cerebrali in caso di impatto o caduta. Proteggersi bene riduce anche il rischio di disturbi cognitivi.
7. Sono sicuro della salute del mio cuore?
Un cuore sano è un cervello sano. Il monitoraggio e il monitoraggio regolare della pressione sanguigna aiutano a mantenere una buona circolazione cerebrale e riducono il rischio di ictus e demenza vascolare.
8. Fumi? Bevi?
Il rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer è maggiore del 40% tra i forti fumatori (più di un pacchetto di sigarette al giorno) e del 50% tra i forti bevitori (più di quattro bicchieri di vino al giorno). E se le due cose si combinano, i rischi si moltiplicano.
Ciascuno di questi fattori svolge un ruolo specifico nel mantenimento di una buona salute del cervello. Se hai qualche dubbio riguardo una qualsiasi di queste domande, non esitare a discutere l’argomento con il tuo medico. Lui sarà in grado di indirizzarti verso le cure adeguate.