L'allarme arriva dal direttore sanitario dello stato di Victoria, nel sud-est dell'Australia. In un comunicato stampa pubblicato giovedì 19 dicembre, il professor Ben Cowie mette in guardia dalla diffusione dell'ulcera di Buruli, una malattia batterica, nell'area metropolitana di Melbourne, e più in particolare ad Ascot Vale, nella periferia nord della città.
“La malattia si sta diffondendo in tutto il Victoria e non è più limitata solo alle aree lungo la costa”, ha affermato.
Il numero dei casi registrati, tuttavia, rimane stabile. Secondo gli ultimi dati del 17 dicembre, quest’anno nello Stato sono stati contati 344 casi, rispetto ai 263 dell’anno scorso e ai 338 del 2022.
Un batterio scoperto negli anni '30
Come ha spiegato lo scorso aprile a Le Monde Alice Lebreton, direttrice della ricerca dell’INRAE (Istituto nazionale di ricerca per l’agricoltura, l’alimentazione e l’ambiente), l’ulcera di Buruli è un batterio scoperto negli anni ’30 in Australia e poi in Africa. Appartiene alla stessa famiglia degli agenti della tubercolosi o della lebbra.
“Come loro, questo micobatterio si sviluppa molto lentamente nei tessuti infetti, dove provoca un'infezione debilitante, l'ulcera di Buruli”, ha aggiunto Alice Lebreton.
Il periodo di incubazione può durare in media dai quattro ai cinque mesi. Inizialmente, le persone infette tendono spesso a confondere la ferita con una semplice puntura d’insetto. Ma se i batteri non vengono eliminati rapidamente dopo un trattamento antibiotico, la tossina rilasciata dai batteri può causare necrosi cutanea e lesioni profonde.
Le zanzare e gli opossum portano la malattia
“L’ulcera di Buruli non è trasmissibile da uomo a uomo”, sottolinea Ben Cowie. “Ci sono, tuttavia, prove che le zanzare e gli opossum svolgono un ruolo nella trasmissione delle malattie nel Victoria”.
Per evitare di contrarre l'infezione, il Dipartimento della Salute del Victoria consiglia di non maneggiare gli opossum ed evitare il contatto con gli escrementi del marsupiale, poiché potrebbero contenere i batteri che causano la malattia.
Si consiglia inoltre ai residenti di utilizzare repellenti e di vestirsi con abiti larghi e leggeri per evitare di essere punti dalle zanzare.
Articolo originale pubblicato su BFMTV.com
