La doppia esperienza di Henriette come consulente alla pari e come studentessa di medicina internata negli ospedali con pazienti nelle fasi avanzate dell’AIDS ha rafforzato la sua determinazione a fare di più per prevenire l’HIV e plasmare un futuro migliore per i giovani in Namibia.
Per lei la lotta contro l’HIV non significa solo sensibilizzare le persone: si tratta anche di spingere le persone a cambiare mentalità. “Dobbiamo normalizzare la conoscenza del tuo stato di HIV”, afferma Henriette, sottolineando l’importanza dello screening regolare e della prevenzione precoce.
Si batte anche per una maggiore partecipazione dei giovani alle iniziative locali. “Aderendo a un programma o a una ONG, non solo aiuti gli altri, ma impari anche molto sulla tua salute e puoi incoraggiare anche i tuoi amici a interessarsene. »
Il messaggio che vuole inviare è chiaro: la prevenzione dell’HIV richiede sforzi collettivi. Attraverso l’istruzione, la consulenza tra pari, il sostegno o le conversazioni con gli amici, tutti hanno un ruolo da svolgere nel rompere il tabù e prevenire nuove infezioni.
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