CNegli ultimi anni, l’ospedale di Arcachon ha continuato a modernizzarsi, ampliarsi e aumentare la propria attività. Nuovi edifici, nuovi servizi e nuove attrezzature. Dal 14 ottobre è stato messo in servizio uno scanner Philips CT 7500, dotato di una tecnologia spettrale all’avanguardia. È stato inaugurato ufficialmente giovedì 12 dicembre ed è opinione generale che si tratti di “una rivoluzione nel campo della diagnosi medica all’interno del reparto di imaging dell’ospedale”.
“Questo scanner è il secondo in Francia. Si tratta di uno strumento importante al servizio della diagnosi e della dimostrazione che il centro ospedaliero è dinamico e al servizio della popolazione», ha sottolineato il sindaco di Arcachon Yves Foulon, presidente del consiglio di vigilanza dell’ospedale, durante l’inaugurazione.
Il frutto di anni di ricerca
Da parte sua, Élisabeth Calmon, direttrice dell’ospedale, ha parlato di “progetto magnifico, una vittoria collettiva”, ricordando di sfuggita che era stato lanciato tre anni fa dal suo predecessore Julien Rossignol. La deputata Sophie Panonacle, da parte sua, ha insistito “sull’importanza della diagnosi precoce, soprattutto nella lotta contro il cancro”, accogliendo con favore “i miglioramenti apportati all’ospedale di Arcachon” poiché “non tutti i territori hanno lo stesso livello di qualità delle cure”.
“È uno strumento importante per la diagnosi e la dimostrazione che il centro ospedaliero è dinamico e al servizio della popolazione”
Cosa aggiunge esattamente questo scanner ad alte prestazioni? Lo spiega in poche parole la responsabile del dipartimento di imaging medico del centro ospedaliero di Arcachon, Catherine Douws. “Si tratta di un importante progresso tecnologico per il nostro ospedale e per la qualità delle cure. Il frutto di diversi anni di lavoro e ricerca. Permette di identificare lesioni molto più piccole, coaguli che potrebbero causare embolie polmonari. E richiede solo un singolo passaggio, riducendo quindi le radiazioni di tre. » Un progresso di particolare interesse per i pazienti con insufficienza renale che non potrebbero beneficiare dell’imaging medico a causa delle dosi di radiazioni.
Un Tep-scan in arrivo
Yves Foulon ha ricordato anche il prossimo arrivo in ospedale di un Tep-scan (o Pet-scan in inglese), un dispositivo diverso dallo scanner spettrale ma altrettanto essenziale. Per dirla semplicemente, lo scanner presenta un’immagine congelata di ciò che sta accadendo nel corpo, mentre la scansione PET cerca l’iperattività cellulare. È uno strumento essenziale per la diagnosi, ma permette anche di avere una valutazione di riferimento completa e di vedere se le cure funzionano e se la malattia sta progredendo. Mentre la risonanza magnetica prende di mira solo un organo, la scansione PET si concentra sull’intero corpo tranne la testa.
Come lo scanner spettrale, la PET eviterà numerosi viaggi di ritorno a Bordeaux per i malati di cancro, ma soprattutto limiterà i tempi di attesa e accelererà le diagnosi. Sono circa 1.500 i malati di cancro curati nell’ospedale e nella clinica, riuniti all’interno del Centro sanitario. Quest’ultimo ammonta a più di 30.000 ricoveri all’anno per i residenti del bacino di Arcachon, della Val de l’Eyre e del Nord Landes.
Il team di imaging medico
L’équipe è composta da quattro radiologi esperti, 13 tecnici di radiologia, due infermieri e due assistenti infermieristici.