Impegnata da 60 anni, l’UFSBD (Unione francese per la salute orale) si mobilita affinché la prevenzione nella salute orale diventi “una priorità del sistema sanitario e della vita quotidiana dei francesi».
La salute orale, un “aspetto essenziale della salute” secondo l’OMS
Alta prevalenza di malattie orali in tutto il mondo
Nel suo comunicato stampa del 22 novembre, l’UFSBD ricorda che la prevenzione della salute orale è una questione sanitaria importante. E per una buona ragione: le patologie orali e dentistiche colpiscono quasi 3,5 miliardi di persone in tutto il mondo e un adulto su due in Europa. Anticipano così le malattie cardiovascolari, il diabete e persino il cancro.
Fonte: UFSBD
In Francia la prevenzione della salute orale è relegata in secondo piano
Di fronte a questa constatazione, l’UFSBD si rammarica del poco spazio riservato alla salute orale nel sistema sanitario francese. L’associazione si rammarica che l’uso della diligenza abbia la precedenza sulle azioni preventive e mette in guardia da “l’incapacità delle politiche sanitarie pubbliche di programmare in questo ambito, privilegiando l’accesso alle cure conservative piuttosto che il contrasto all’origine di queste patologie».
Secondo l’UFSBD, “qQuattro francesi su cinque non hanno un follow-up annuale e non sono consapevoli dell’impatto della salute orale sulla loro salute generale».
Quattro proposte dell’UFSBD per integrare meglio la prevenzione nella salute orale
1. Costruire un piano nazionale di prevenzione orale e dentale per tutta la vita
L’UFSBD propone di includere in questo piano, con le parti interessate, campagne di sensibilizzazione per “modificare il comportamento del grande pubblico“. Poi, costituire un gruppo nazionale dedicato alla salute orale, con un referente, per “monitorare e gestire tutte le misure che devono essere attuate dalle autorità pubbliche».
2. Facilitare l’accesso ai prodotti dentali
L’associazione propone di ridurre l’Iva sui prodotti odontoiatrici, mentre un sondaggio dell’Ifop rivela che un quarto dei francesi ha rinunciato ai prodotti per l’igiene a causa dell’inflazione. Inoltre, raccomanda di allineare il livello di fluoro dei dentifrici alle raccomandazioni internazionali.
3. Integrare la prevenzione orale e dentale in “Invecchiare bene”
L’UFSBD incoraggia l’integrazione della prevenzione orale e dentale nella strategia “Invecchiare bene”. L’associazione raccomanda un EBD a 65, 70 anni e poi ogni anno, per sensibilizzare gli anziani a preservare la propria autonomia e promuovere la funzionalità interfunzionale tra i caregiver.
4. Integrare la prevenzione orale e dentale nelle politiche pubbliche sulla disabilità
L’associazione si impegna anche per una migliore assistenza sanitaria orale per le persone disabili, il cui rischio di lesioni cariose è maggiore, con misure adeguate a domicilio e in strutture specializzate.
Lo scorso luglio, l’UFSBD ha presentato il suo nuovissimo programma associativo 2024 – 2027 al fine di promuovere la salute dentale per tutti.