L’epidemia di bronchiolite ha continuato a crescere in Francia la settimana scorsa, ha segnalato mercoledì la Santé Publique France nel suo bollettino settimanale. Gli indicatori sono in aumento in città e negli ospedali. Cinque regioni sono ora in pre-epidemia e sette in epidemia. La bronchiolite colpisce soprattutto i neonati, nei quali provoca un’epidemia annuale in inverno.
Le regioni che entrano nella fase epidemica di bronchiolite sono: Alvernia-Rodano-Alpi, Bretagna, Centro-Valle della Loira, Nuova Aquitania e Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Queste regioni si uniscono Île-de-France e Hauts-de-France che erano già colpiti. Cinque regioni: Borgogna-Franca Contea, Grand Est, Normandia, Nuova Aquitania, Paesi della Loiradal canto loro passano alla fase pre-epidemica.
Due trattamenti preventivi quest’anno
La novità di questa stagione è l’implementazione di due trattamenti preventivi: Il Beyfortus d’AstraZeneca e Sanofi, un anticorpo somministrato direttamente ai bambini, e l’Abrysvo di Pfizerun vaccino somministrato prima della nascita alle donne incinte. Beyfortus era già stato oggetto di una campagna di immunizzazione l’anno scorso e gli studi concordano sul fatto che ha limitato il ricovero dei bambini in Francia e in altri paesi dove è stato testato.
Ma il 20 novembre le principali organizzazioni di pediatri francesi, si è rammaricato che il Beyfortus non sia stato rimborsato abbastanzache, dicono, spinge molti genitori a rinunciarvi. “La decisione di limitare il rimborso appare incomprensibile e inammissibile”, si legge in un comunicato.
Beyfortus era già stato offerto a numerosi neonati l’anno scorso, i cui costi erano coperti dallo Stato che aveva acquistato direttamente le dosi dai laboratori. Ma quest’anno il trattamento si sta spostando verso un rimborso più tradizionale, tramite l’assicurazione sanitaria. Rimborsa solo il 30%, il resto è a carico delle mutue assicuratrici. “Molte famiglie non riescono a pagare la quota rimanente, circa 300 euro.“, sottolineano i pediatri. Perché diverse mutue non lo rimborsano o lo rimborsano solo parzialmente.
L’influenza inizia lentamente
Da parte sua, l’epidemia di influenza comincia lentamente, ha dichiarato mercoledì la Santé Publique France nel suo bollettino settimanale. Ma la settimana scorsa gli indicatori sono rimasti al “livello base” nella maggior parte delle regioni.ad eccezione delle regioni dell’Île-de-France (già passate in pre-epidemia), Hauts-de-France e Normandia (passate in pre-epidemia questa settimana).
Gli indicatori del COVID-19 rimangono stabili in città e negli ospedali, e per tutte le fasce d’età. A metà ottobre è iniziata una campagna di vaccinazione contro influenza e Covid per le persone a rischio, ma anche per il loro entourage e gli operatori sanitari.