È vero che nel corpo umano ci sono più microbi che cellule? ????

È vero che nel corpo umano ci sono più microbi che cellule? ????
È vero che nel corpo umano ci sono più microbi che cellule? ????
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Di Valérie Lannoy, studentessa post-dottorato in microbiologia, Università della Sorbona

È difficile fare la spesa senza che ci vengano offerti prodotti per proteggere la nostra microflora! Il nostro corpo ospita dieci volte più batteri che cellule. Veramente ?

type="image/webp">> Il nostro sistema digestivo contiene molti batteri.
Nobeastsofierce/Shutterstock

La microflora o microbiota è l’insieme dei microrganismi che normalmente risiedono nel nostro organismo. I suoi segreti sono stati divulgati dalla Dott.ssa Giulia Enders nel suo libro “Il fascino discreto dell’intestino”.

Questo bestseller ha ampiamente contribuito all’entusiasmo attorno all’argomento! Tuttavia, la scoperta della microflora intestinale risale a più di un secolo fa. Lo dobbiamo al microbiologo Élie Metchnikoff, premio Nobel per la medicina nel 1908. Nel corso del tempo, i progressi tecnologici hanno facilitato lo studio del microbiota, e fu nel 1977 che fu pubblicato il famoso rapporto di una cellula umana ogni dieci batteri il microbiologo americano Dwayne Savage.

Quantità di microbi e cellule difficili da misurare

Nel 1972, il biochimico Thomas Luckey stimò che ogni grammo di feci umane contenesse cento miliardi di batteri e che il tratto digestivo ne contenesse un chilogrammo. Moltiplicando, e considerando che la maggior parte dei batteri sono ospitati nelle feci, si stima l’ quantità nel corpo c’erano quindi 100.000 miliardi di batteri. Nel 1977, il team del professor Savage paragonò questo numero al numero di cellule umane (10.000 miliardi), da cui il famoso rapporto. Questo rapporto di uno su dieci si diffuse rapidamente in tutta la comunità scienziatoperché è facile da ricordare e da realizzare calcestruzzo il concetto di microflora intestinale. Il rapporto è ancora diffuso nei prezzi di biologia o attività di estensione.

Quasi quarant’anni dopo, nel 2014, il microbiologo Judah Rosner pubblicò una lettera sull’ex rivista scientifica “Microbo” mettere in discussione la proporzione intangibile di uno su dieci. Anche l’inizio del suo testo è interessante e rivela a paradosso: “IL scienza è governato da una rianalisi critica dei fatti. […] Ma una volta che un fatto entra nella letteratura scientifica, dopo un po’ diventa difficile da cancellare”.

Il professor Rosner sottolinea che la stima di 10 trilioni di cellule è stata pubblicata per la prima volta in un libro nel 1970, ma l’informazione non viene citata in quel libro. Egli avverte inoltre che valutare la quantità di cellule umane è in realtà una sfida. Conclude che, anche se il rapporto dovesse essere contraddetto, ciò non metterebbe in discussione il coinvolgimento del microbiota nella salute umana.

Una questione di metodo

Due anni dopo la lettera menzionata, il lavoro israeliano ha confutato il rapporto incrollabile. Il team del professor Ron Milo ha selezionato l’organo il cui numero di batteri era rappresentativo dei batteri presenti nel corpo. Non è stata contata la microflora della bocca, dei polmoni e della pelle, perché lì la quantità di batteri è cento volte meno ricca che nell’intestino crasso. Hanno tenuto conto che il colon contiene 400 grammi e non un chilo di feci fresche. Successivamente, il team si è ispirato a un articolo scientifico italiano, che valutava il numero di cellule umane, non globalmente, ma organo per organo poiché le dimensioni e le masse delle cellule variano notevolmente in tutto il corpo.

Il numero di cellule umane diventa quindi tre volte superiore, ovvero 30.000 miliardi. La proporzione di batteri per cellula viene quindi ridotta a 1,3. Sebbene inferiore a 10, il rapporto è maggiore di 1, quindi i batteri rimangono in numero superiore. Tuttavia, ogni volta che si defeca nel WC, si riequilibra e sono le cellule umane che diventano più numerose!

Virus, batteri e protozoi popolano il nostro corpo

Stiamo parlando dei batteri, la componente oggi più analizzata del microbiota intestinale. Tuttavia non esprime tutto complessità della tua microflora. Batteri, lieviti, protozoi (animali microscopici dotati di un’unica cellula) e virus, questo è il piccolo mondo innocuo che ospiti! Per molto tempo si è ritenuto che il nostro “virobiota” rappresentasse la stragrande maggioranza dell’organismo.

Nel 2021 gli studi stanno rivedendo questi dati al ribasso, e avvicinando il numero di virus presenti nel nostro organismo a quello dei batteri. Pertanto, questi numeri sono simili alle cellule umane. Ma non dimenticare che quando li sommi, batteri e virus raggruppati insieme sono la maggioranza!

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