Queste le precauzioni da prendere quando si nuota per evitare di diventare ciechi

Queste le precauzioni da prendere quando si nuota per evitare di diventare ciechi
Queste le precauzioni da prendere quando si nuota per evitare di diventare ciechi
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Le estati calde spingono molte persone a cercare rifugio nei laghi, nelle piscine e sulle spiagge per rinfrescarsi. Tuttavia, queste zone balneabili possono nascondere insospettabili pericoli per gli occhiche, se non adeguatamente protetto, può portare a gravi infezioni e potenzialmente alla cecità, spiega Lo specchio.

Morgan Sayes, esperto di vista di Lenstore, mette in guardia i nuotatori sui rischi di nuotare senza occhiali di sicurezza. Organismi nocivi come l’acanthamoeba presenti nei laghi e nelle piscine possono causare gravi infezioni alla cornea, ha affermato.. Sebbene questo batterio sia generalmente innocuo, una piccola lesione o un graffio sulla superficie della cornea può essere sufficiente a renderlo pericoloso.

Quali sono i pericoli nascosti nell’acqua?

Può causare l’Acanthamoeba, un microbo che può essere trovato nell’acqua dolce e nelle piscine cheratite, una grave infezione della cornea. “I sintomi della cheratite da acanthamoeba includono dolore, arrossamento, visione offuscata, sensibilità alla luce, sensazione di sabbia negli occhi e lacrimazione eccessiva. Nei casi più gravi, questa infezione può portare alla perdita della vista..”, spiega Morgan Sayes.

Anche i prodotti chimici utilizzati per disinfettare le piscine, come il cloro, possono causare problemi. Quando entrano in contatto con composti organici come il sudore o la pelle, formano cloramminesottoprodotti che possono irritare gli occhi e aumentare il rischio di infezione.

Indossi lenti? Quali sono i rischi?

Per i portatori di lenti a contatto i rischi sono ancora più elevati. Le lenti morbide, in particolare, sono porose e possono assorbire sostanze chimiche e batteri. “Se esposte all’acqua dolce, le lenti possono restringersi e privare gli occhi di ossigeno, lasciandoli asciutti e scomodi“, avverte Morgan. Si consiglia quindi di togliere le lenti prima di nuotare o di investire in occhiali da vista che mantengano una visione chiara sott’acqua.

Oltre al rischio di infezioni batteriche, le piscine possono favorire anche la diffusione della congiuntivite virale, un’infiammazione della congiuntiva che può essere molto contagiosa. Morgan sottolinea che “Il cloro non uccide efficacemente tutti i virus, consentendo ad alcune infezioni di diffondersi facilmente nelle piscine contaminate.

L’oceano rappresenta anche un pericolo per i tuoi occhi

Anche fare il bagno nell’oceano non è esente da rischi. Una singola goccia di acqua di mare può contenere più di un milione di batteri. Sebbene la maggior parte di questi microbi non sia pericolosa per l’uomo, alcuni possono causare infezioni batteriche dolorose e fastidiose.provocando arrossamento, prurito, secrezione e sensazione di bruciore agli occhi.

Il sale presente nell’acqua di mare può anche disidratare i tessuti oculari sensibili, provocando irritazione e arrossamento. A differenza delle piscine, l’oceano contiene sporco e sedimenti che, se agitato, può provocare visione offuscata, sensibilità alla luce e arrossamento.

Ma come proteggere allora i propri occhi?

Per proteggere gli occhi dai pericoli del nuoto, Morgan consiglia di indossare occhialini da nuoto aderenti che creino una tenuta intorno agli occhi senza lasciare spazi vuoti. “È inoltre fondamentale rimuovere le lenti a contatto prima di qualsiasi contatto con l’acqua, sia sotto la doccia che in piscina.“, consiglia.

Se i sintomi persistono dopo il nuoto, come occhi arrossati o irritati, si consiglia di consultare un operatore sanitario. “Se i sintomi durano più di qualche ora o peggiorano, è essenziale consultare un medico il più rapidamente possibile.“, conclude Morgan.

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