ecco gli 11 dipartimenti interessati

ecco gli 11 dipartimenti interessati
ecco gli 11 dipartimenti interessati
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Con l’avvicinarsi della stagione estiva, è preoccupante la presenza in diverse regioni francesi di “zecche giganti”, potenzialmente portatrici della febbre emorragica Crimea-Congo. Ecco gli 11 dipartimenti interessati e le azioni da non dimenticare in caso di puntura.

Sono piccoli, pungono e si nutrono del sangue della loro vittima. Le popolazioni di zecche continuano ad aumentare in Francia, ma è l’arrivo della specie “Hyalomma marginatum” nel Sud a preoccupare sempre più le autorità sanitarie pubbliche.

Queste “zecche giganti” sono più grandi delle specie più comuni in Francia e, oltre a trasmettere la malattia di Lyme, possono trasmettere la febbre Crimea-Congo. Questa infezione può causare febbre, brividi, disturbi digestivi e, talvolta, “sanguinamento incontrollato”.

quali dipartimenti sono interessati?

Secondo uno studio del CIRAD e dell’ANSES, sono attualmente interessati undici dipartimenti: Pirenei orientali, Aude, Hérault, Gard, Ardèche, Drôme, Bocche del Rodano, Var, Alpi Marittime, Corsica del Sud e Alta Francia. Corsica.

Oltre ad essere più grandi degli altri acari, queste “zecche giganti” sono riconoscibili anche dalle zampe bicolori e dall’allungamento appuntito della testa. Normalmente originarie dell’Africa e dell’Asia, queste piccole creature si sono stabilite nel sud della Francia grazie ai movimenti degli uccelli migratori.

come proteggersi?

Se la Sanità pubblica precisa che “finora in Francia non è stato diagnosticato alcun caso umano”, il rischio di contaminazione è “dimostrato” dalla presenza di zecche infette dal virus della febbre emorragica Crimea-Congo nel sud della Francia.

Queste zecche sono presenti principalmente nelle zone aride di macchia e gariga, nei pascoli, nei sentieri escursionistici, nei campi, nei raccolti, nei frutteti e nei vigneti. Per evitare eventuali punture, è quindi consigliabile indossare indumenti che coprano gambe e braccia, indossare scarpe chiuse e ispezionare regolarmente il proprio corpo.

In caso di morso, è necessario rimuoverlo utilizzando un levazecche, disponibile in farmacia. Dopo aver disinfettato la ferita, è anche una buona idea scattare una foto dell’acaro e della ferita. Se qualche giorno dopo compaiono una macchia rossa o dei sintomi, dovresti consultare un medico.

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