“Adesso posso mangiare zucchero”, dice una donna di 25 anni, descritta dai ricercatori cinesi come la prima persona nella quale un trapianto di cellule staminali avrebbe “invertito” il suo diabete di tipo 1.
Le cellule staminali sono cellule che, in teoria, possono essere “riprogrammate” per diventare qualsiasi tipo di cellula specializzata del nostro corpo.
Produrre insulina
Nell’esperimento qui discusso, le cellule staminali prelevate dal tessuto adiposo di questa donna sono state riprogrammate per diventare cellule in grado di produrre insulina.
L’insulina è essenziale per controllare i livelli di zucchero nel sangue, ma nelle persone con diabete il loro corpo non è in grado di produrla naturalmente.
Due mesi e mezzo dopo il trapianto, il suo corpo ha ripreso a produrre insulina. Il che, se l’esperienza sarà confermata sul lungo termine (puntamo al quinquennio), potrebbe consentirgli di fare a meno delle regolari iniezioni di insulina. I risultati dell’esperimento sono apparsi sulla rivista Cella.
Il pancreas ha attaccato
Il diabete di tipo 1 si verifica quando il sistema immunitario attacca le cellule del pancreas responsabili della produzione di insulina, chiamate cellule beta. Colpisce meno del 10% dei diabetici, rispetto al 90% del diabete di tipo 2.
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