Solo il 15% dei francesi utilizza il proprio spazio sanitario digitale

Solo il 15% dei francesi utilizza il proprio spazio sanitario digitale
Solo il 15% dei francesi utilizza il proprio spazio sanitario digitale
-

Dal 2022 ogni persona assicurata dispone di uno spazio sanitario digitale (“Il mio spazio sanitario”). Si tratta di una cartella clinica accessibile a tutti gli operatori sanitari (lavoratori autonomi, ospedali, istituti medico-sociali). Sono incoraggiati a utilizzare i dati e i servizi contenuti in questi spazi digitali personali per curare meglio i pazienti.

Un sistema di questo tipo dovrebbe anche far risparmiare tempo e pratiche burocratiche. Per quanto riguarda il risparmio, è un fallimento.

L’ultima relazione della Corte dei conti sull’applicazione delle leggi di finanziamento della previdenza sociale del 2024, che contiene un capitolo su “Il mio spazio sanitario”, ricorda che il sistema è costato 227 milioni di euro (M€) niente solo per la sua progettazione e 2 miliardi di euro (2 miliardi di euro) per finanziare l’aggiornamento dei software per gli operatori sanitari. A ciò andrebbero aggiunte nuove spese per prevenire gli attacchi informatici. Il Ministero della Salute ha previsto 10 milioni di euro; secondo la Corte dovrebbero invece essere erogati 100 milioni di euro. Un’altra previsione errata del governo, a quanto pare!

Il problema è che tutta questa spesa non ammonta a molto. Se la Previdenza Sociale ha aperto un conto per 65 milioni di assicurati, solo il 15% lo ha attivato, «senza che sia stabilito se le persone che hanno effettuato questa attivazione siano quelle per le quali il sistema sarà più utile», aggiungono i magistrati. di rue Cambon.

Il rapporto è molto critico anche nei confronti dei medici che mostrano riserve nell’alimentazione e nell’utilizzo dell’interfaccia. Tuttavia, come scrive la Corte, “Il mio spazio sanitario” non può avere successo se i medici rimangono nell’ombra. Il rapporto però non propone una soluzione, a parte il miglioramento del software che, ricordiamolo, è già costato 2 miliardi di euro.

Tuttavia, i paesi stanno riuscendo a implementare tali sistemi, come abbiamo dimostrato nel nostro studio sui leader dell’amministrazione digitale. La Danimarca, ad esempio, ha creato la sua piattaforma sanitaria Sundhed.dk nel 2004. Ora è utilizzata da un danese su tre almeno una volta al mese. In Estonia, paese pioniere nell’amministrazione elettronica, le prescrizioni mediche online sono utilizzate dal 100% dei medici. Forse avremmo dovuto trarre ispirazione da queste esperienze per implementare il nostro sistema?

-

PREV Quattro medici residenti ricevono borse di studio di sottospecialità cliniche
NEXT Vittoria per l’accesso degli Inuit ai farmaci contro il virus sinciziale – Uno sguardo all’Artico