Chi sono le donne colpite dallo screening del cancro della cervice organizzato presso l’Ospedale Universitario di Clermont-Ferrand?

Chi sono le donne colpite dallo screening del cancro della cervice organizzato presso l’Ospedale Universitario di Clermont-Ferrand?
Chi sono le donne colpite dallo screening del cancro della cervice organizzato presso l’Ospedale Universitario di Clermont-Ferrand?
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Per la prima volta, giovedì 6 giugno, l’ospedale universitario di Estaing organizza una giornata di sensibilizzazione sul cancro cervicale. L’obiettivo: informare ma soprattutto schermare con consulenze aperte a tutti, veloci, gratuite e senza appuntamento.

Come la Marcia Blu per il cancro del colon-retto e l’Ottobre rosa per il cancro al seno, Giugno Verde è il mese della sensibilizzazione sul cancro del collo dell’utero. I ginecologi dell’ospedale universitario di Clermont-Ferrand, le dottoresse Pauline Chauvet e Anne-Gaëlle Kaemmerlen spiegano l’importanza dello screening per questa malattia che colpisce più di 3.000 nuovi pazienti ogni anno e provoca più di 1.100 decessi.

Cosa si aspetta dalla giornata di sensibilizzazione organizzata giovedì dall’Ospedale Universitario di Clermont-Ferrand?

Vogliamo accogliere il maggior numero possibile di donne di età compresa tra i 25 e i 65 anni per gli screening del cancro cervicale. Per questo, l’équipe di ginecologia dell’Ospedale universitario di Clermont-Ferrand offre consultazioni tutto il giorno giovedì 6 giugno, dalle 9:00 alle 16:30 (ritrovo nella hall della sede di Estaing). Si tratta di consulenze rapide di circa 15 minuti, gratuite, senza appuntamento e aperte a tutti (pazienti, visitatori, operatori sanitari, ecc.). Ti basterà presentarti con un documento d’identità e la tua Vitale card.

In collaborazione con il Centro regionale di coordinamento dello screening dei tumori dell’Alvernia-Rodano-Alpi e la Lega contro il cancro del Puy-de-Dôme, l’ospedale universitario di Clermont-Ferrand offre consultazioni tutto il giorno giovedì 6 giugno. Foto illustrativa

Qual è l’origine del cancro cervicale?

È uno dei tumori rari in cui il 90% dei casi è causato da un virus della famiglia del papillomavirus umano o HPV, estremamente comune e trasmesso sessualmente. Nove persone su dieci sono infette da questo virus, che nella maggior parte dei casi scompare spontaneamente. Sfortunatamente, in alcuni casi, persiste per anni e può portare a lesioni precancerose dieci o quindici anni dopo. Si tratta di lesioni che possono essere individuate molto precocemente con un prelievo del collo dell’utero (papposto o test HPV-HR) e che possono essere trattate prima che degenerino in cancro. Oggi disponiamo di trattamenti semplici che preservano la fertilità e che possono curare completamente le lesioni.

Qual è la situazione in Francia per quanto riguarda questo cancro?

Il cancro della cervice è il 12° tumore più comune tra le donne in Francia ed è responsabile di circa 1.100 decessi all’anno. Ciò è difficile da accettare quando sappiamo che uno screening regolare ridurrebbe l’incidenza del cancro del 90%. Si raccomanda pertanto che tutte le donne di età compresa tra i 25 e i 65 anni vengano sottoposte a screening regolarmente e correttamente, con il campione giusto al momento giusto.

In Australia, dove la vaccinazione è diffusa dal 2013 per ragazze e ragazzi, i medici stimano che questo cancro potrebbe essere debellato nel 2050.

Possiamo prevenire questo cancro?

La vaccinazione è efficace ma su questo punto la Francia è ancora indietro

. Questa vaccinazione è consigliata a tutte le ragazze e, da gennaio 2021, a tutti i ragazzi con due dosi dagli 11 ai 14 anni o tre dosi per un’eventuale vaccinazione di recupero tra i 15 e i 19 anni. Approfitteremo del giovedì per parlarne alle donne che visiteremo e, se hanno avuto figli malati, per prescrivere vaccini che potranno essere somministrati dal medico di base, dal pediatra, dal ginecologo, dall’ostetrica o in farmacia . L’ideale è essere vaccinati e sottoporsi a screening regolari.

Secondo Santé Publique France, il 50,4% delle ragazze nate nel 2007 hanno un programma di vaccinazione completo nel 2022 a Puy-de-Dôme.

Selezione

Secondo Santé Publique France, il tasso di screening sta migliorando a Puy-de-Dôme, passando dal 61,6% nel 2018-2020 al 62,9% nel 2019-2021. Questo valore è inferiore alla media regionale (66,6%) ma superiore alla media nazionale (59,7%).

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