Una serata dedicata alla lotta all’endometriosi

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SALUTE. Lunedì 27 maggio, il complesso Jean-Jaurès a Bettancourt-la-Ferrée ha ospitato una serata dedicata all’endometriosi, organizzata dal CPTS di Saint-Dizier, davanti a un centinaio di persone.

La serata si è svolta sotto forma di convegno dal titolo: “Verso una vita con endometriosi, comprendere, agire, libertà di parola”. Alla presenza dei volontari dell’associazione Endo France, che mira a sostenere, informare e agire contro la malattia, sono intervenute la dottoressa Cécile Mézan, ginecologa del CHRU di Nancy, Emilie Pouppart, ostetrica e Laura Goubet, sessuologa.

L’endometriosi è definita dalla presenza di sintomi come periodi dolorosi, dolore durante il sesso e intestino irritabile. “È importante non lasciare che il dolore progredisca. La qualità della vita di una donna affetta da endometriosi è inferiore del 20% rispetto a quella di una donna sana”, ha osservato la dott.ssa Cécile Mézan.

Il ginecologo gli spiegò le cure da seguire. È già necessaria una consultazione con un ginecologo o un’ostetrica. “Solo la laparoscopia consente di stabilire una diagnosi con certezza. » Esistono trattamenti ormonali ed eventualmente l’ipnosi, la sofrologia e, nei casi peggiori, la chirurgia.

In secondo luogo, l’ostetrica Emilie Pouppart ha spiegato l’importante ruolo delle ostetriche e ha ricordato la strategia nazionale su tutto il territorio che consente una migliore gestione della malattia. “Ciò garantisce una diagnosi rapida e l’accesso a cure di qualità e consente il ricovero diurno. »

Infine, Laura Goubet, sessuologa, ha risposto alla doppia sfida dei trattamenti ormonali contro l’endometriosi, che ha un impatto sulla libido e sul desiderio sessuale. Lo specialista ha spiegato come l’endometriosi causi una mancanza di disponibilità erotica e ha fornito una migliore comprensione del funzionamento erotico nelle donne.

Dal nostro corrispondente Pierre-Olivier Legrand

  • Molte donne sono venute a scoprirlo.

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