La malaria è debellata in Egitto, annuncia l’Organizzazione Mondiale della Sanità

-

La malaria uccide ogni anno più di 600.000 persone, il 95% delle quali in Africa.

type="image/avif">>

>
>

Pubblicato il 20/10/2024 16:48

Aggiornato il 20/10/2024 17:13

Tempo di lettura: 1 minuto

type="image/avif">>Zanzare maneggiate da scienziati in Corea del Sud, 30 luglio 2024. (ANTHONY WALLACE / AFP)>>
Zanzare maneggiate da scienziati in Corea del Sud, 30 luglio 2024. (ANTHONY WALLACE/AFP)

Una vittoria sanitaria. La malaria è stata completamente debellata in Egitto, ha annunciato domenica 20 ottobre l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che ha descritto questo risultato come “veramente storico” e il culmine di quasi un secolo di sforzi per sradicare la malattia. “La malaria è antica quanto la stessa civiltà egizia, ma la malattia che colpì i faraoni ormai appartiene alla sua storia e non al suo futuro”Lo ha affermato in una nota il capo dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.

“La certificazione dell’Egitto come Paese libero dalla malaria è davvero storica e dimostra l’impegno del popolo e del governo egiziano nel liberarsi da questo antico flagello”.

Tedros Adhanom Ghebreyesus, directeur de l’OMS

in un comunicato stampa

A livello globale, 44 paesi e un territorio sono stati certificati esenti dalla malaria. La certificazione di eliminazione della malaria viene rilasciata dall’OMS quando un Paese ha dimostrato che la catena di trasmissione della malaria da parte delle zanzare è stata interrotta a livello nazionale per almeno i tre anni consecutivi precedenti.

Un Paese deve anche dimostrare la propria capacità di prevenire il ripristino della trasmissione. Secondo l’OMS, la malaria uccide ogni anno più di 600.000 persone, il 95% delle quali in Africa.

-

PREV Due alimenti vietati dopo i 50 anni per ridurre gli effetti negativi della menopausa