Dolore cronico, sessuale, legato ai farmaci: la Giornata Mondiale del Dolore è dedicata ogni anno ai tanti disturbi che ci causano sofferenza. Workshop partecipativi e informativi sono organizzati lunedì 21 ottobre a Tolosa, tutta la giornata. All’ospedale Joseph Ducuing, situato nel quartiere di Saint-Cyprien, si riuniranno numerosi specialisti per spiegare il processo del dolore, sotto diverse forme. Il centro di riabilitazione funzionale “La Roseraie”, situato a Gard, concentra la sua programmazione sul dolore cronico.
Decifrare, spiegare per cercare di alleviare
Dalle 10:00 alle 17:00, le attività presso l’ospedale della Rive Gauche saranno aperte con accesso gratuito e senza registrazione. Il sito intende affrontare (quasi) l’intero spettro del dolore e le sue soluzioni. Si parlerà così della sofferenza legata alla vita intima, al cancro, alla salute mentale e perfino al cibo. Allo stesso tempo gli specialisti spiegheranno le tecniche per alleviare il dolore attraverso la meditazione, l’ipnosi, l’arteterapia, la coerenza cardiaca o l’attività fisica.
Dalle 12 alle 14 presso l’ospedale Joseph Ducuing è organizzato per i partecipanti un momento di confronto e raccolta di testimonianze. © Andrey_Popov/Shutterstock
Il dolore cronico, un male senza fine?
Presso il centro di riabilitazione funzionale “La Roseraie” (Montfaucon), i workshop si concentreranno sul dolore cronico e sul suo trattamento non farmacologico. Sofferenza descritta come “che dura più di tre mesi”, che persiste “più di un mese dopo la guarigione” o “associata a una lesione che non guarisce”. Di origine molto varia, questi disturbi paralizzano e complicano notevolmente la vita quotidiana dei pazienti, spesso costretti a optare per cure farmacologiche pesanti. Così, il 21 ottobre, il centro mobiliterà diversi specialisti sulle opzioni terapeutiche e “naturali” per alleviare il dolore cronico. Gestione dello stress, attività sportive, mentali e creative: tutto sarà spiegato nel dettaglio dagli operatori sanitari.
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