85 commercianti dell’associazione Bordeaux mon commerce si mobilitano insieme alla Fondazione Bergonié nell’ambito di Pink October. Dal 7 ottobre partecipano ad un’azione congiunta con diversi messaggi adattati a ciascuna azienda per sensibilizzare sullo screening del cancro al seno e incoraggiare le persone a fare una donazione.
Alcune espongono per l’occasione nella loro vetrina un manichino a busto nudo accompagnato da messaggi, come “Il cancro al seno è sempre di moda. Fai il test. Uno di loro ha fatto ancora meglio per attirare i suoi clienti e passanti. Si tratta del cioccolatiere Luc Dorin con sede nel quartiere Saint-Augustin a Bordeaux. E ovviamente il suo busto è un po’ speciale: “È tutto fatto di cioccolato perché per me ha molto più significato per la mia professione. È alto 50 centimetri e mi ci sono voluti 14 chili di cioccolato. Ciò corrisponde a 140 tavolette (sorride). È cioccolato del Camerun con il 68% di cacao.”
Una lotteria per vincerlo?
Luc Dorin spiega di aver avuto “tanti feedback sui social ma anche clienti che si fermano, guardano e vengono a congratularsi con me”. Il suo busto è accompagnato da un grande adesivo rosa come in tutti i negozi della città con questo messaggio: “Contro il cancro i cioccolatini non bastano”.
Per il momento sta riflettendo con Bordeaux mon commerce su come vendere questo busto di cioccolato a beneficio della Fondazione Bergonié. Potrebbe farlo attraverso una lotteria. I commercianti offrono inoltre ai propri clienti la possibilità di arrotondare i pagamenti per sostenere la ricerca e vendere fino alla fine del mese le borse realizzate dall’artista bordolese Mister Naturalist (5 euro).
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