Giornata Mondiale della Trombosi: cosa c’è da sapere sulla trombosi venosa

Giornata Mondiale della Trombosi: cosa c’è da sapere sulla trombosi venosa
Giornata Mondiale della Trombosi: cosa c’è da sapere sulla trombosi venosa
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Trombosi, tutti preoccupati

La trombosi è causata dalla formazione di un coagulo di sangue (o trombo) che blocca la circolazione in una vena.
Quando la trombosi colpisce una vena superficiale si parla di Trombosi Venosa Superficiale (TSV). Si manifesta sotto forma di un cordone venoso duro, doloroso e dolente, accompagnato da arrossamento e calore.
In caso di trombosi venosa profonda (TVP), si possono avvertire dolore acuto, crampi o intorpidimento alla gamba. Tuttavia, la TVP spesso provoca pochi sintomi o addirittura passa inosservata, rendendo la diagnosi più difficile.
Tuttavia, la trombosi venosa non trattata può portare a complicazioni più o meno gravi, la più temuta è l’embolia polmonare, potenzialmente fatale.
Sono noti diversi fattori di rischio: alcuni possono riguardare un gran numero di persone, come l’età (>75 anni), l’obesità, l’immobilizzazione prolungata (per motivi medici in ospedale o a casa), o alcune patologie (cancro, insufficienza cardiaca o respiratoria). . Altri sono specifici per le donne come la gravidanza, il taglio cesareo o l’assunzione di contraccettivi orali a base di estrogeni.

Camminare, un ottimo mezzo di prevenzione

Fortunatamente è possibile ridurre il rischio di trombosi. Il metodo più semplice è mantenersi attivi muovendosi regolarmente, in modo da favorire la circolazione del sangue al cuore. Tra le attività fisiche consigliate, camminare è un ottimo modo per stimolare il ritorno venoso e prevenire la formazione di un coagulo di sangue. Per le persone considerate a rischio di trombosi venosa, è consigliabile associare altre misure preventive come l’uso di calze compressive (chiedere consiglio al medico), una buona idratazione e l’adozione di indumenti larghi, in particolare dopo un ricovero o durante lunghi viaggi (>6 ore).

Un sito web dedicato a Viatris

Il laboratorio Viatris sta sviluppando una campagna di sensibilizzazione #controflebiti e fornisce un sito web www.contrelaphlebite.fr, che raccoglie informazioni per comprendere e prevenire questa malattia.

Articolo tratto da un comunicato stampa di Viatris e informazioni disponibili sul sito www.contrelaphlebite.fr
FR-NON-2024-00540 – Ottobre 2024

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