TESTIMONIANZA. Malata di cancro al seno, questa donna bretone vuole essere “il più positiva possibile”

TESTIMONIANZA. Malata di cancro al seno, questa donna bretone vuole essere “il più positiva possibile”
TESTIMONIANZA. Malata di cancro al seno, questa donna bretone vuole essere “il più positiva possibile”
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“Ogni storia è diversa. La mia è iniziata a dicembre 2015, durante una mammografia di controllo. Avevo 55 anni. L’esame ha rivelato una massa. Non potevo sentirlo, era troppo piccolo. Sono rimasto stupito: diciamo a noi stessi che è per gli altri. Ho fatto un’ecografia, poi ho fatto una biopsia la settimana successiva. I risultati arrivarono due settimane dopo: era cancro. È stato preso in tempo, il tumore era piccolo ma aggressivo.

“È un vero shock”

Un oncologo dell’ospedale Saint-Brieuc mi ha fatto tutto il programma: un intervento chirurgico per rimuovere il tumore, poi sei mesi di chemioterapia e infine un mese di radioterapia. Per precauzione ho subito una seconda operazione per rimuovere nove linfonodi, nessuno era stato interessato. Ero un’assistente sanitaria, ho dovuto interrompere il lavoro. Quando ero più giovane, ero un paramedico. Ho trasportato persone malate di cancro, non ero nell’ignoto e non è mia abitudine lasciarmi prendere dal panico per nulla.

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