Attività fisica: gli abitanti dell’Hauts-de-France si muovono abbastanza?

Attività fisica: gli abitanti dell’Hauts-de-France si muovono abbastanza?
Attività fisica: gli abitanti dell’Hauts-de-France si muovono abbastanza?
-

A livello nazionale, poco meno di tre quarti degli uomini (72,9%) e poco più della metà delle donne (59,3%) di età compresa tra 18 e 85 anni seguono le raccomandazioni sull’attività fisica dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Cosa sono? L’OMS consiglia agli adulti di fare tra 150 e 300 minuti di esercizio moderato a settimana, o da 30 a 60 minuti al giorno, 5 giorni a settimana. Ciò significa, ad esempio, praticare almeno dalle due ore e mezza alle cinque ore di nordic-walking alla settimana o almeno un’ora e un quarto di attività sostenuta.

Bretagna e Occitania in testa

Nonostante la promozione di sport salutari, l’Hauts-de-France è in ritardo: solo il 69,2% degli uomini e il 54,8% delle donne praticano attività fisiche di questo tipo. Lo studio Public Health France, pubblicato a giugno, dimostra che l’attività fisica è legata ad alcune caratteristiche socioeconomiche, come il reddito, il livello di qualifica e l’accesso all’occupazione. Tuttavia, la regione presenta gli indicatori sociali più sfavorevoli e il tasso di mortalità più alto della Francia. Ma è l’Île de France la paladina della vita sedentaria. Un risultato dovuto anche ad uno stile di vita più sedentario nelle aree urbane. In cima al podio troviamo la Bretagna (78,9% uomini, 64,7% donne) e l’Occitania (77,2% uomini, 64% donne).

Bomba sanitaria

Camminare, correre, andare in bicicletta… Lo sport ha un effetto protettivo contro le malattie cardiovascolari, il cancro o la salute mentale. Ma stare seduti per ore senza muoversi è dannoso per la salute quanto la mancanza di sport. Secondo i ricercatori, un adulto su cinque siede per almeno sette ore al giorno. E il 40% dei francesi trascorre più di tre ore davanti allo schermo nel tempo libero. Alcuni medici non esitano a parlare di una bomba sanitaria. Una vita sedentaria spesso subita e non scelta nell’ambito dei lavori a turni. Da qui l’importanza, secondo gli specialisti, di modificare l’ambiente di lavoro, utilizzando ad esempio le scrivanie sit-stand. In ufficio è consigliabile alzarsi e camminare ogni due ore. L’ideale è fare un po’ di stretching.

-

PREV Frédérique Bangué incoraggia lo screening del cancro al seno
NEXT Malattia neurodegenerativa. Vero o falso: nove domande sull’Alzheimer