Se tuo figlio ha l’abitudine di bere da una bottiglia di metallo, è il momento di verificare la marca e la provenienza di questo oggetto. Infatti, diverse bottiglie d’acqua per bambini della marca Vilac sono state ritirate questo venerdì perché “superavano le soglie autorizzate” relative alla presenza di alluminio, secondo il sito ufficiale di Rappel Conso.
I prodotti in questione sono due bottiglie d’acqua, una illustrata da Ingela P. Arrhenius e l’altra da Michelle Carlslund, due rinomate illustratrici per bambini. Le bottiglie di metallo sono state vendute ovunque in Francia tra il 26 giugno 2021 e il 3 giugno 2024. Tuttavia, il loro utilizzo può essere pericoloso per la salute dei più piccoli.
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Un rischio di “rilascio di alluminio”
Le bottiglie d’acqua, infatti, non rispettano la normativa MCDA (materiali posti a contatto con gli alimenti). Le autorità sanitarie hanno rilevato un potenziale “rilascio di alluminio dopo il contatto con l’acido”, precisano i fogli di Rappel Conso.
Due giorni prima, una prima bottiglia per bambini della marca Vilac, chiamata “École des mousses”, era stata ritirata per lo stesso motivo. I consumatori sono invitati a non utilizzare più questi articoli e a restituirli al negozio per un rimborso. La procedura di richiamo terminerà il 30 ottobre e fino ad allora il servizio consumatori è disponibile allo 03 84 42 00 58.
