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Per la salute si consiglia di non mangiare troppo salato, troppo grasso o dolce. Il problema ? Lo zucchero a volte si nasconde dove meno te lo aspetti. Recentemente abbiamo condiviso con voi un rapporto prodotto sull’argomento. Quest’ultimo elencava in particolare gli alimenti contenenti troppo zucchero come patatine o salumi. Per ridurre il consumo di zucchero, molti si rivolgono ad alternative dolcificanti come il miele. Ma è davvero una buona alternativa? Un nutrizionista ha risposto alla domanda.
I francesi tendono a superare la quantità di zucchero consigliata dall’OMS che è di 50 g al giorno. Per rimediare a questo, molti cercano di trovare sostituti dello zucchero bianco nei dolci o anche in bevande come, ad esempio, il caffè. Il miele emerge quindi come la soluzione ideale, almeno a prima vista. È vero, infatti, che il miele è un alimento particolarmente noto per le sue numerose proprietà antinfiammatorie, antisettiche e persino antinfettive. Va detto che è composto da vitamine e minerali e quindi presenta alcuni vantaggi.
Tuttavia, consumare troppo miele non fa bene alla salute. Lo spiega la nutrizionista Caroline Villalta sul suo Instagram, tramite il suo account @caronutrition. L’esperto afferma dunque che il miele “non è esattamente privo di calorie o zuccheri”. È particolarmente dolce perché il suo indice glicemico è 55 contro i 60 dello zucchero cosiddetto raffinato. Per questo lo specialista consiglia di restare “cauti sulla quantità” consumata quotidianamente. “soprattutto per le persone che sono diabetiche o che cercano di controllare i livelli di glucosio.”
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In realtà esistono alternative migliori del miele per sostituire lo zucchero come lo sciroppo d’acero che risulta essere molto meno dolce. Ci sono circa 58 g di zucchero per 100 g rispetto agli 80 g del miele. Altrimenti potete anche ricorrere allo sciroppo di Yacon, un dolcificante naturale biologico a basso indice glicemico, 2 volte meno calorie e 4 volte meno zuccheri rispetto allo zucchero bianco.
