Kinghorn scioccato da due cose dal suo arrivo al club!

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Ha avuto un anno da sogno. Lo scorso dicembre, Blair Kinghorn è stato ingaggiato, tra la sorpresa di tutti, dallo Stade Toulousain per sostituire Melvyn Jaminet, in partenza per Tolone. Direttamente la nazionale scozzese si è ritagliata un posto nella squadra di Ugo Mola. Partendo da entrambe le finali, in Coppa dei Campioni e nella Top 14, il terzino o l'ala hanno ampliato il proprio record vincendo i suoi primi due trofei. È difficile sognare qualcosa di meglio per Kinghorn. Nelle colonne di Ramaè tornato a questi primi mesi in Francia. Ammette di essere rimasto scioccato da due aspetti del club: “Cosa mi ha sorpreso di più da quando sono arrivato? Il gioco di questa squadra è pazzesco. Tutti i ragazzi hanno grandi capacità. E anche i tifosi. Vederne così tanti ogni settimana è pazzesco. La Top 14 genera stagioni lunghe, che regalano pochi momenti di relax. C'è da dire che con l'Edimburgo non ho giocato la fase finale. Qui ogni anno è così. Non mi lamenterò di questo. Lo stile di gioco è diverso da quello praticato con la Scozia. All'inizio è stato un po' difficile. Sta diventando più facile ora che mi sono orientato. »

Kinghorn si è trasformato in un marcatore

Dal suo arrivo al club, Blair Kinghorn si è assunto grandi responsabilità. Mentre Thomas Ramos era in panchina durante la finale contro il Leinster, è stato incaricato di segnare, anziché Romain Ntamack. Una sorpresa per lui, non abituato all'esercizio di Edimburgo: “Prima di venire, non avevo quasi mai incontrato Edimburgo. Poi, durante la trattativa, Ugo mi disse: “Sei un buon realizzatore.” Ho risposto sì. Mi pratico ogni giorno e ho acquisito sicurezza in questo esercizio. Mi piace. » Se ha sofferto un po' a inizio stagione, soprattutto considerando lo stato di forma dei suoi avversari, come Capuozzo o Ramos, Kinghorn giocherà da titolare contro il LOU questa domenica e avrà voglia di mettersi in mostra. Anche in questo caso dovrebbe inciampare.

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Per riassumere

Blair Kinghorn ha parlato del suo arrivo allo Stade Toulousain e dei suoi progressi. Lo scozzese rimane segnato da due aspetti del club, ovvero la qualità di gioco mostrata dalla squadra e il sostegno dei tifosi.


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