Spinti dai Lensois per 90 minuti, i parigini si sono affidati al loro portiere, Matvey Safonov, per qualificarsi ai sedicesimi di domenica.
France Télévisions – Redazione sportiva
Pubblicato il 22/12/2024 23:11
Aggiornato il 22/12/2024 23:35
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Il campione in carica è passato ma ha flirtato sull'orlo del precipizio durante questa 32esima finale della Coupe de France. Dopo 90 minuti indecisi (1-1), domenica 22 dicembre il PSG ha eliminato il Lens ai rigori (4-3). Gli uomini di Luis Enrique non sono riusciti a fare la differenza in partita e possono ringraziare il loro portiere, Matvey Safonov, che ha fermato gli ultimi due tentativi del Lens.
I parigini sono stati tanto precisi sui rigori quanto disordinati in partita. Luis Enrique aveva scelto di fare a meno di un vero marcatore lasciando Gonçalo Ramos in panchina a favore di Ousmane Dembélé, schierato in prima linea. I suoi giocatori sono stati molto goffi con i loro cross e i loro tentativi durante la prima ora di gioco. Al contrario, i Lensois, che sono tornati rinvigoriti dopo l'intervallo, li hanno messi in difficoltà, soprattutto con i colpi di Angelo Fulgini non abbastanza rimbalzati. Ma il loro sacrificio è stato premiato su un calcio d'angolo mal respinto dalla difesa parigina, con un gol di Abdukodir Khusanov (66esimo).
Il PSG ha reagito grazie a Gonçalo Ramos, molto vivace nelle ultime settimane ed entrato in campo cinque minuti prima, che ha riportato il Paris al Sang et Or (70esimo), con un tiro fondamentale dopo un errore di Kevin Danso. La partita, equilibrata, si è quindi decisa ai rigori e se i parigini hanno tirato tutti molto bene, i lensois Mbala Nzola e Andy Diouf hanno visto i loro tentativi respinti da Matvey Safonov, salvatore della sua squadra. I giocatori della capitale affronteranno agli ottavi di finale i dilettanti dell'Espaly, che militano nella quinta divisione.