Integrato nel gruppo Francia per l'inverno 2020 e già un “premium” incallito, Gabin Villière dispone solo di 16 selezioni. Un'anomalia dovuta in gran parte agli infortuni, ovviamente, mentre un downgrade agli occhi dello staff dei Blues in seguito all'emergere di Louis Bielle-Biarrey è stato un invito alla partita, fin dai Mondiali del 2023.
Di conseguenza, negli ultimi 3 anni, il Normanno ha sperimentato 2 attraversamenti del deserto in selezione. Assenze di 17 poi 13 mesi, intervallate da qualche partita poco riuscita, che lo hanno portato fuori dal gruppo dei favoriti di Fabien Galthié.
RUGBY. Il XV francese privato di una delle sue principali armi offensive contro gli All Blacks
Segnato moralmente e fisicamente da questo episodio che aveva sofferto nella sua carne negli ultimi due anni, Villière ha avuto difficoltà a seguire il ritorno dalla Coppa del Mondo. Fino a saltare il Torneo 6 Nazioni del 2024 e poi infortunarsi al ginocchio. Il calice fino alla feccia.
Un ritorno alla forma
Ma si sa, il casco RCT è valoroso. Tanto che mesi dopo e dopo un interessante ritorno in squadra dalla fine della scorsa stagione grazie a un ritrovato pugno, il bambino di Vire approfitterà a sua volta degli infortuni altrui per ritrovare il XV titolare dei Blues.
Nel 2021 ha disputato, come tanti suoi compagni, una delle migliori partite della sua carriera in maglia azzurra, nonostante alcune approssimazioni sugli schieramenti difensivi. Ripetere nel 2024? Firmeremmo subito. Anche se il valoroso Gabin non ritrovò mai realmente il fuoco ardente che lo animava in quel momento.
VIDEO. Nel 2022, il cane pazzo Gabin Villière ha saputo dare un'anima in più al BluesTuttavia, all'alba della sua 17esima selezione, noteremo che l'esterno (presto) 29enne è tornato bene negli ultimi mesi. Ha ritrovato un po' di energia che gli ha permesso di vincere nuovamente molti duelli e di essere di nuovo aggressivo sulla difensiva, pur potendo prendere parte alla sfida dei ruck, il suo piacere colpevole.
VIDEO. TOP 14. Ripresa dell'intervallo, accelerazione, Gabin Villière lascia il suo biglietto da visita all'All Black GoodhueUna voglia a volte eccessiva, visto che il Toulonnais è il 3/4 più penalizzato nella Top 14 di questa stagione, con 10 falli sul cronometro in 6 partite. Ma il grinta è di nuovo qui e potrebbe essere utile per controllare il sopraffatto Caleb Clarke, a cui non piace essere messo fretta!
Ha fatto tutta la preparazione con noi, cosa che gli ha fatto molto bene dal punto di vista fisico – ha spiegato per RMC Sports il tecnico dei tre quarti dell'RCT, Andrea Masi.
Sabato la sfida sarà quindi quella di controllarla per offrire solo il meglio agli Azzurri. Senza trascurare troppo la sua fascia né esporsi lasciandosi risucchiare troppo dalla difesa. Soprattutto perché per la prima volta in carriera dovrebbe giocare sulla corsia destra. Chissà se i parametri di riferimento saranno gli stessi…