Arbitrato L1: debriefing di J13

Arbitrato L1: debriefing di J13
Arbitrato L1: debriefing di J13
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Dopo ogni giornata di Ligue 1 McDonald's, il Dipartimento Arbitrale della FFF analizza alcune situazioni che hanno richiesto l'utilizzo dell'assistenza video durante il fine settimana.

RENNES – SAINT-ÉTIENNE

Dopo l'esecuzione di un calcio d'angolo, la palla ritorna al giocatore n°17 ​​del Rennes che colpisce la porta dall'ingresso dell'area di rigore (34esimo). La palla viene poi deviata nella sua traiettoria dalla mano del giocatore n. 18 del Saint-Etienne. L'arbitro percepisce il movimento del braccio verso la palla in area di rigore, ma non il contatto tra la mano e la palla: non fischia quindi il fallo. L'assistenza video dell'arbitro analizza la situazione e offre all'arbitro una visuale a bordo campo per riconsiderare la decisione.

Analisi del Dipartimento Arbitrale

Viene dimostrato il contatto tra la mano e la palla, in una posizione del braccio che aumenta artificialmente la superficie coperta dal corpo. Inequivocabilmente, il difensore tenta deliberatamente di deviare la palla dalla sua traiettoria iniziale, anche se la palla era chiaramente diretta verso la porta ed esisteva una chiara opportunità di segnare un gol, con il portiere che non sembrava in grado di intercettare la palla. In questo caso, le Regole del Gioco specificano “ che un calciatore che impedisce alla squadra avversaria di segnare o annienta una chiara occasione da rete commettendo intenzionalmente un fallo di mano (…) deve essere escluso indipendentemente dal luogo del fallo”. Questo è il motivo per cui la visione a bordo campo è stata rilevante per correggere la decisione iniziale, con la prevista esclusione del colpevole e la ripresa del gioco con rigore.

LIONE – NIZZA

Nella sua area di rigore, il difensore n. 55 del Lione, senza giocare la palla, circonda le spalle del giocatore n. 29 del Nizza con il braccio sinistro e poi con il destro, impedendo a quest'ultimo di giocare la palla che controllava. 48esimo). Inoltre, quando si appoggia all'attaccante, il difensore calpesta il piede sinistro dell'attaccante. L'arbitro decide di far continuare il gioco. Alla successiva interruzione del gioco, l'arbitro centrale avvia un'ispezione a bordo campo, che decide di non modificare la sua decisione iniziale.

Analisi del Dipartimento Arbitrale

Il filmato mostra il difensore che trattiene l'attaccante, con un chiaro cingimento di un braccio, poi con entrambi, e con una mancanza di interesse per la palla. La leggera pianta del piede sinistro dell'attaccante non può di per sé giustificare un rigore. L'intervento del difensore non consente all'attaccante di proseguire la sua azione dopo il controllo della palla, e costituisce un fallo ai sensi della Regola 12. Era quindi prevista una sanzione a seguito dell'osservazione a bordo campo, nonché una sanzione ammonizione al trasgressore per comportamento antisportivo.

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