– Sezione Paloise: Zegueur in forma internazionale

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Rugby – Sezione Paloise: Zegueur in forma internazionale
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In questo momento Sacha Zegueur era nei suoi 22 metri ma non in copertura: era a terra in cura. Di fronte all’urgenza della situazione, si è comunque alzato, ha stretto i denti ed è balzato in piedi, infliggendo un contrasto offensivo a Capuozzo, il suo 12e della stagione. All’arrivo è stata salvata una meta.

E l’ammirazione di Thibaut Hamonou: “Non c’è nulla di cui lamentarsi di questa azione. Capuozzo si era rotto e mentre giocava il duello Sacha si è alzato. Capuozzo è ancora un giocatore che ha qualità da supporto, velocità, ma Sacha lo rimanda al suo campo… È un’azione forte… Che ci ha fatto bene. »

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L’arte di assumere

Un’azione come un simbolo, la terza fila è stata il lungo di questa partita dalla parte del Pau. In un settore martoriato dagli infortuni, ha dimostrato di assumersi delle responsabilità, anche in un ruolo piuttosto insolito. Erano infatti le 11e unica volta che è stato numero 8 in un XV titolare, che rappresenta poco meno del 15% delle sue presenze. Ma sembrava molto a suo agio. Perché è preparato per questo, ha spiegato Loïc Crédoz: “In allenamento passiamo spesso tra 6, 7, 8. Seb non vuole metterci in una scatola. Quando ci sono gli infortuni la versatilità deve portarci a giocare in tutte le posizioni. Dato che lavoriamo bene su questo aspetto in allenamento, durante le partite è un po’ più facile…”

Perché anche lui ha raggiunto un traguardo. “Se mi parli della prestazione di Sacha contro il Tolosa, ti racconterò delle sue prestazioni da inizio stagione. Non mi sorprende vederlo a questi livelli. È un ragazzo che si impegna sempre, che sta facendo molti progressi, che è sempre più preciso, sempre più efficiente in quello che fa. » In difesa ovviamente: i suoi 7 contrasti riusciti lo hanno collocato nella top 10 della Top 14 (84 riusciti in 7 giorni). Loïc Credoz si diverte a stare al suo fianco: “Conosciamo molto bene i suoi grandi punti di forza: i contatti e la sua solidità nei contrasti uno contro uno. È importantissimo avere ragazzi così in squadra, devi fare affidamento su di loro: è importantissimo dominare le collisioni. » I suoi 6 cross contro il Tolosa sostengono la dimostrazione.

Saggio e disciplinato

Ma altrettanto festa per il clan Pau, un altro dato statistico: un solo rigore concesso da Zegueur, i 5e della sua stagione, molto indietro rispetto al turbolento Will Skelton (17). Il progresso è evidente: “È più disciplinato perché mira meglio alle sue aree di impatto”, ha osservato Piqueronies. Sacha ha lavorato molto a livello tecnico, nei suoi atteggiamenti, nei suoi gesti. E si vede. Ha fallito una volta a Perpignan, ma non di molto. Lo incoraggio a continuare. È uno degli uomini forti e stabili nel nostro gruppo avanzato. »

E un legittimo contendente per il gruppo di 42 che dovrebbe cadere questa settimana. Attesi Theo Attissogbe ed Emilien Gailleton, che contro il Tolosa non hanno particolarmente brillato. Per Sacha Zegueur, Sébastien Piqueronies aspetta di vedere: “Non ne abbiamo parlato con Fabien (Galthié). Abbiamo parlato tanto dei nostri trequarti, poco dei nostri attaccanti. Ma sarò felice per il pubblico e per la gente del Béarn che un attaccante della Sezione meriti di essere tra i 42. Non so se la ricompensa arriverà durante questa tournée autunnale, ma continuando con questo ritmo, penso che lei arriverà un giorno. »

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