League: Thomas Bosc lascerà la dirigenza dei catalani Dragons per nuove missioni

League: Thomas Bosc lascerà la dirigenza dei catalani Dragons per nuove missioni
Rugby League: Thomas Bosc lascerà la dirigenza dei catalani Dragons per nuove missioni
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Dopo dodici stagioni trascorse come giocatore senior dei Catalans Dragons, poi altri sette nel cuore del reattore, come assistente di Steve McNamara, Thomas Bosc cambierà ruolo nel 2025. Il desiderio dell’allenatore di portare un cambiamento all’interno del suo staff ha richiesto il riposizionamento di Thomas Bosc che ora porterà la sua esperienza come direttore dello sviluppo e della formazione.

Thomas Bosc ha fatto parte di tutte le avventure con i Dragoni catalani. Dalla nascita dell’Union Treiziste Catalane (2000), alla prima stagione dei Dracs in Super League (2006), passando per due semifinali scudetto (2009, 2014) da giocatore e altre tre, in qualità di vice (2018). , 2021, 2023). Il padre, 41 anni, con 221 partite in SL all’attivo e oro, è l’unico giocatore ad aver superato la soglia dei 1.000 punti con la sua squadra del cuore (1.173 punti e 59 mete).

La stagione 2024 dei Catalans Dragons e questo settimo posto da non qualificazione, undici mesi dopo la finale persa all’Old Trafford, vede Thomas Bosc lasciare la dirigenza. Responsabile dell’attacco, l’ex giocatore del XIII di Francia, fedele al club, si è sempre preso le sue responsabilità, il che testimonia il suo profondo attaccamento ai Dragoni catalani. Anche nei momenti difficili, come quello della sterilità offensiva proposta in questa stagione, Bosc ha tenuto testa, anche se non può essere ritenuto l’unico responsabile. Lo stesso Andy Last ha deciso di lasciare lo staff, per l’Hull FC, dopo una breve stagione al Brutus. Uno staff che vedrà l’arrivo di un nuovo direttore della prestazione, Ryan Whitley, che è stato il preparatore fisico dei Sydney Roosters in questa stagione.

“Non gli abbiamo offerto questa posizione di default per riassumerlo per i suoi servizi al club”

Secondo le nostre informazioni (edizione di sabato 5 ottobre), Joel Tomkins sostituirà Andy Last per supervisionare la difesa della squadra. Come Eamon O’Carroll nel 2023, Thomas Bosc resterà vicino alla dirigenza dei Dragoni catalani, e le sue missioni, ormai molto varie, ruotano attorno a tre assi principali. Formazione, sviluppo dei giovani calciatori, rilevamento e struttura professionale. “Non abbiamo offerto questa posizione a Thomas per impostazione predefinita per riassumerlo per i suoi servizi al club”si giustifica il direttore sportivo Neil McIlroy che lo aggiunge “questo non è un ringraziamento per i suoi sette anni, ma la sua esperienza e le sue qualità saranno molto utili nelle sue nuove funzioni”. Un cambio di posizione messo a punto dal leader scozzese dei Dracs.

Thomas Bosc sarà quindi al fianco della riserva del Dracs (che ha allenato nel 2017), con Rémi Casty, Justin Murphy e Julien Touxagas, ma anche con lo staff U19 (Patrick Noguera, Sébastien Maris). È ovvio che il club dei Catalans Dragons ha un grande bisogno a questo livello, di sostenere la generazione d’oro che sta arrivando, prepararla, supervisionarla e fornire loro le conoscenze tecnico-tattiche che mancano, rafforzando al contempo la loro mentalità. Guillermo-Aispuro-Bichet, Yacine Ben Abdeslem, Lenny Marc, Giovanni Descalzi-Ganthier, Lucas Tignol, Clément Martin, Killian Buche e Matéo Jimenez-Lopez sono sugli scaffali del club, per diventare i famosi “Draghi di domani”.

Tocca a giocare Thomas Bosc, lui che è stato, nelle ultime stagioni, il garante dell’identità catalana nella gestione dei Dracs e che lascerà un vuoto enorme. Tocca ora a Steve McNamara fare le sue scelte e svelare i nomi dei suoi due vice che hanno da preparare il progetto 2025. Chi con Joel Tomkins? Laurent Frayssinous, Aurélien Cologni per il club e lo spirito francese o un secondo assistente britannico (Ryan Sheridan?). La risposta dovrebbe arrivare a metà della prossima settimana. Nel frattempo Thomas Bosc si gode una meritata vacanza prima di scoprire i suoi nuovi compiti dal 4 novembre.

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