Monaco: 3
Rennes: 2
Dopo il successo europeo di martedì in Champions League contro l’Aston Villa (1-0), il fine settimana è stato buono per Monaco, che ha celebrato il 40 ° anniversario dello Stade Luigi II sotto gli occhi del Principe Alberto. In difficoltà in campionato dopo due pareggi e due sconfitte, l’ultima delle quali era a Montpellier (2-1), gli uomini di Adi Hütter hanno finalmente riguadagnato la loro capacità di segnare.
Rennes ancora preoccupante
Un sublime ritorno da Maghnès Akliouche (15e), autore di una grande partita, poi il primo gol della giovane recluta Mika Biereth (52e) e una bella conclusione da Aleksandr Golovin (56e) ci ha fatto dimenticare i pochi vagabondaggi difensivi di Monegasque.
Se Monaco avanza con 34 punti, Rennes, d’altra parte, continua a rimanere molto preoccupante. Nel 2025, Sampaoli e i suoi uomini hanno perso tutte le loro partite: cinque sconfitte in cinque partite, tra cui una contro Troyes in Coupé de France (1-0).
Con 17 punti sull’orologio, Rennes rimane legato a Nantes, Virtual Roadblock, che ospita Lyon domenica.
Dopo un quarto d’ora di inizio, durante il quale Takumi Minamino, ben fuori pista, si è imbattuto in Brice Samba (10e), la scintilla proveniva da Akliouche su una croce di Vanderson. E che scintilla!
Eccezionale scalpello Akliouche
Le forbici restituite del vice-campione olimpico francese, eccezionali perché è stata fatta con il piede interno, a sinistra, ha sorpreso Brice Samba e ha permesso a Monaco di aprire logicamente il punteggio (1-0, 15e).
Nel processo, Monaco pensava che avrebbe rinunciato alla riunione. Ma ben servito in una deflessione di Mika Biereth, Aleksandr Golovin ha colpito senza controllo sulla traversa di Samba (17e).
Con calma, i Monegasques hanno continuato il loro dominio, senza comunque riuscire a raddoppiare il vantaggio, come il tiro al volo di Lamine Camara, al fine di un grande azione collettiva (39e).
Monaco si perde di nuovo in difesa
E poi, come a Montpellier la scorsa settimana, nel primo vero offensivo avversario, Monaco ha concesso un goal. Il tiro arricciato di Ludovic Blas è stato consegnato molto male da Radoslaw Majecki. Il giovane cameruniano Mohamadou Nagida, originale di terzino destro sebbene sia mancino e di terzino sinistro, è l’unico a seguire. È stato premiato, offrendo a Rennes un equalizzatore contro la corsa del gioco (1-1, 45e + 1).
Ma Hütter non si nega mai. Durante la pausa, l’allenatore di Monaco ha incoraggiato i suoi giocatori a spingere la retroguardia di Breton. Una strategia redditizia: Lamine Camara, asse pieno, serviva perfettamente Biereth. L’ex marcatore di Sturm Graz ha approfittato di un errore nel giudizio di Samba con il suo potente scatto basso per dare al vantaggio ai rossi e ai bianchi.
Monaco ha quindi continuato a spingere e su un passaggio calibrato da Akliouche, Golovin ha fatto la pausa (3-1, 56e). Sfortunatamente, durante l’azione, il capitano Denis Zakaria, vittima di un placcaggio di Azor Matusima, è stato colpito nella caviglia destra e ha dovuto lasciare il campo (58e).
Da quel momento in poi, Rennes ha spinto. Amine Gouiri, sostituto del lusso, ha ridotto il divario (3-2, 67e), ma questo non era abbastanza per Rennes in crisi.
Il foglio
A metà tempo: 1-1.
Arbitro: M. Stinat.
Ma: Pour Monaco, M. Akliouche (15e), Biereth (52e), Golovin (56e); Per Rennes, Nagida (45e + 1), Gouiri (67e).
Avvertimenti: a Monaco, Mawissa (63e), Minamino (73e), Akliouche (90e + 4); A Rennes, Wooh (70e), Gouiri (75e), Hateboer (87e).