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Se ormai sembra assodato che il primo punto di rottura della stagione viola corrisponde a quanto accaduto Edoardo Bove lo scorso 1 dicembre, la seconda scossa minacciava di provenire dal ventre dell’U-Power Stadium. E, soprattutto, regalateli parole di Daniele Pradè (ecco le dichiarazioni del DS), che in post-partita di Monza-Fiorentina ha parlato senza mezzi termini di presa in giro e di “incazzatura” personale, che con ogni probabilità rispecchia quella della proprietà. Uno scossone forzato dato all’ambiente in un momento di difficoltà. Un elettroshock indotto che mira a rivitalizzare una squadra il cui encefalogramma è piatto ormai da un mese e mezzo.
Mal di pancia da risolvere
Le parole di Pradè sono state accolte favorevolmente dal pubblico. In quel minuto e mezzo di dichiarazioni ai canali ufficiali del club, l’esperto tecnico romano ha riportato la sensazione di un luogo terrorizzato dopo una prestazione agghiacciante contro l’ultima squadra in classifica. Ma quanto detto non è un banale appello populista all’impegno e al rispetto della maglia. Si fa infatti riferimento anche a responsabilità che tutti dovranno assumersi. “Non andremo da nessuna parte in questo modo“, inteso come atteggiamento dimostrato. E in questo l’appello è generale. UN Accuso totale, che non si mira a trovare capri espiatori, ma soluzioni.
Tutti responsabili
Squadra, staff tecnico e anche dirigenza (che avrà il compito di dare una scossa al mercato, dopo quanto fatto in zona mista, un gruppo che ha perso certezze tecniche e caratteriali): tutti sulla stessa barca, o quasi. C’è molto di più dei dieci giorni annunciati da Pradè per risolvere la situazione dell’ insoddisfatto (il mercato chiuderà il 3 febbraio), ma il Ds vuole risolvere al più presto diverse situazioni spinose.
Un nuovo inizio
La reazione è attesa già da oggi, quando tutti si ritroveranno al Viola Park per preparare la sfida di domenica contro il Torino ma anche per confrontarsi. Da questo martedì pomeriggio di metà gennaio, in cui ancora risuonano le parole di Pradè, dovrà ricominciare una terza stagione per la Fiorentina. E bisognerà decidere al più presto chi vorrà restare su questa barca e chi partirà nelle prossime settimane.
Marocco
