Jimmy, il figlio della prima unione di Julien a Rivages, ha problemi di udito e comunica con il linguaggio dei segni. Come il suo personaggio, Ewenn Weber ha problemi di udito?
Lanciata il 6 gennaio, Rivages, la serie guidata da Fleur Geffrier, ha catturato il cuore del pubblico con la ricchezza della sua storia e dei suoi personaggi accattivanti.
Tra questi spicca soprattutto Jimmy (Ewenn Weber). Proveniente dalla prima unione di Julien (Guillaume Labbé), Jimmy è un personaggio sensibile la cui sordità arricchisce profondamente la narrazione.
In effetti, sente le cose con un’intensità rara, che lo rende particolarmente ricettivo ai misteri che circondano la baia. Secondo lui gli strani fenomeni che osserva sono segni della presenza del suo fratellino, tragicamente scomparso in mare qualche anno prima.
Dietro le quinte della creazione del personaggio di Jimmy
Monica Rattazzi, una delle autrici della serie, ha parlato della creazione di questo personaggio durante una conferenza stampa avvenuta al La Rochelle Fiction Festival lo scorso settembre.
Ha spiegato: “Abigail è un’oceanologa e lavora sul suono. Ovviamente quando parliamo di suono, ad un certo punto parleremo del silenzio. Avevamo quindi bisogno di qualcuno che incarnasse questo rapporto con il silenzio e il mondo interiore. C’era tutto questo potere metaforico offerto anche dalla fantasia. E su chi collocare questa caratteristica? Ci è sembrato ovvio metterlo addosso a questo ragazzino e fargli vivere avventure. Volevamo che avesse la sua forza vitale e il suo linguaggio“.
Ewenn Weber, l’interprete di Jimmy, è sordo come il suo personaggio?
La risposta è sì.
Per interpretare Jimmy, il regista David Hourrègue, noto in particolare per il suo lavoro nella quinta stagione di Skam France, ha fatto una scelta decisiva: quella di affidare il ruolo a un giovane attore sordo.
Secondo il regista “Abbiamo subito convenuto che avevamo assolutamente bisogno di un interprete sordo affinché potesse comprendere e portare tutta la verità in questa storia.“.
Il casting è durato molto tempo ma la scoperta di Ewenn Weber si è rivelata ovvia. “Quando il nostro Ewenn Weber è entrato nella stanza al termine di un lungo casting, aveva già capito tutto. Si è legato al ruolo ed era molto abituato a mantenerlo“.
David Hourrègue sottolinea anche il toccante parallelo che esiste nella relazione di Jimmy con i suoi genitori nella serie. Infatti, Abigail, il cui lavoro è incentrato sulla comunicazione, riesce a stabilire una connessione fluida e naturale con Jimmy. D’altra parte, Julien è più goffo, il che a volte riflette una difficoltà nell’esprimere le sue emozioni. “Stabilire una comunicazione, stabilire la trasmissione di un’emozione, questo è il tema stesso del progetto“, conclude il regista.
Da parte sua, Fleur Geffrier, che interpreta Abigail, ha voluto investire pienamente in questo rapporto sullo schermo, imparando il linguaggio dei segni per le esigenze della sceneggiatura.