È una notizia che provoca una reazione. La storia di Anne, truffata da truffatori che si spacciano per Brad Pitt, ha fatto il giro dei social network, esponendo la vittima a un’ondata di cybermolestie. Al punto che “Sept à trois”, il programma di TF1 in cui questo cinquantenne ha testimoniato apertamente, ha annunciato martedì 14 gennaio di aver ritirato il suo numero domenicale, in cui si parlava di questa gigantesca truffa.
Come spiega la vittima in “Sept to Eight”, tutto inizia nel febbraio 2023 durante una vacanza in famiglia. Anne, 53 anni, decide di registrarsi su Instagram e pubblica alcune foto della sua gita sugli sci. Questa decoratrice d’interni, nuova ai social network, riceve molto rapidamente un messaggio da una persona che si presenta come Jane Etta Pitt, la madre di Brad Pitt. Le dice che vede in lei la compagna ideale per suo figlio.
Il giorno successivo Anne riceve un messaggio da un altro account, attraverso il quale qualcuno questa volta finge di essere l’attore stesso. “Mia madre mi ha parlato molto di te”scrive. I messaggi si moltiplicarono e la cinquantenne, inizialmente diffidente, finì per farsi blandire, soprattutto perché stava attraversando una crisi coniugale con il marito. Il falsario “sapeva come parlare alle donne”assicura nella relazione di “Sept à quatre”.
Anne finisce per lasciare il marito miliardario, pensando davvero di mantenere una relazione a distanza con la star americana. Tuttavia, ogni volta che prova a chiamarlo, il truffatore trova delle scuse e cerca di convincerla con fotomontaggi e video falsi, registrati con la voce di Brad Pitt. Del “deepfake” realizzato utilizzando l’intelligenza artificiale, che permette di riprodurre il volto e la voce di chiunque. I truffatori inviano anche documenti d’identità falsi. Altre persone gli scrissero, una sostenendo di essere l’agente di Brad Pitt, un’altra una delle sue figlie, Shiloh. La cinquantenne si lascia coinvolgere in questa spirale di bugie.
Il finto Brad Pitt, con il quale crede di avere una relazione appassionata, le pretende poi somme di denaro sempre più ingenti, riferisce “Sept à Eight”. Innanzitutto 9mila euro di dazi doganali per sbloccare i cosiddetti regali di lusso che lui le avrebbe comprato e che non ha potuto pagare, a causa della sua causa con Angelina Jolie, dalla quale è separato. Poi il truffatore gli assicura che soffre di cancro ai reni e dice che ha bisogno di un bonifico per finanziare le sue cure, i suoi conti sono bloccati, sempre a causa del procedimento giudiziario. Anne ha poi trasferito quasi tutta l’indennità compensativa ricevuta durante il divorzio, ovvero 775.000 euro, su un conto in Türkiye.
L’incredibile truffa durò un anno e mezzo, finché il vero Brad Pitt non ufficializzò sui media la sua relazione con un’altra donna. Sconvolta, Anne chiede spiegazioni. I truffatori arrivano al punto di girare un flash di notizie false che smentisce l’informazione e formalizza la relazione con Anne. Ma di fronte ai numerosi articoli di stampa che riportano questa nuova relazione sentimentale dell’attore, la vittima finisce per comprendere la verità e sporgere denuncia.
Devastata, Anne confessa di aver tentato tre volte il suicidio e di essere stata ricoverata su sua richiesta in una clinica specializzata, per grave depressione. Dopo aver pagato al truffatore un totale di 830.000 euro, spiega che ha dovuto vendere la sua casa e i suoi mobili. Ora sta con un’amica sull’isola della Riunione.
Dalla messa in onda del servizio, la storia di Anne è stata diffusa e commentata in maniera massiccia sui social network, classificandosi rapidamente in cima alle tendenze dei meme (montaggi umoristici virali). La presunta creduloneria di Anne è oggetto di una raffica di prese in giro da parte degli utenti di Internet.
La TFC, la squadra di calcio del Tolosa, ha pubblicato un messaggio su “Ciao Anne, Brad ci ha detto che mercoledì sarà allo Stadium per #TFCLAVAL. E tu?”. Sotto il fuoco della critica, il club della Ligue 1 ha poi fatto marcia indietro presentando il suo “scuse sincere”.
Netflix ha anche pubblicato un messaggio sullo stesso social network, elencando quattro film disponibili sulla sua piattaforma in cui appare la star americana. “Quattro film da vedere con Brad Pitt (promesso) è un regalo”è menzionato. Il comico ed editorialista di France Inter Matthieu Noël ha ironizzato sulla sorte della vittima nel suo post martedì mattina. Anche la cantante Camille Lellouche si è divertita con la situazione. “Mi dispiace ma signora, davvero, l’amore rende ciechi, non è possibile”, dice, piangendo dalle risate, in un video pubblicato sul suo account Instagram.
Altri messaggi, meno numerosi, mostrano compassione per la vittima, criticando i “grazers”, questi truffatori che fingono di essere altri online. Pertanto, il cantante Vianney si rammarica che la vittima venga ridicolizzata. “Non posso prendere in giro una donna vulnerabile che è stata truffata”ha scritto in una storia su Instagram. “Ho incontrato alcuni che hanno sperimentato questo, su scale diverse, ed è infinitamente triste”aggiunge l’artista.
È di fronte a questa ondata di reazioni che “Sep à Eight” ha rimosso l’argomento da tutte le sue piattaforme. “Il servizio trasmesso questa domenica ha scatenato un’ondata di molestie nei confronti di un testimone. Per la tutela delle vittime, abbiamo deciso di rimuoverlo dalle nostre piattaforme”, scrive lo spettacolo presentato da Harry Roselmack sul suo account X.
Insufficiente per Anne, che lo stesso giorno ha parlato sul canale YouTube “Legend”. “In questo reportage, l’unica cosa che ricorderemo sarà: ‘Anne si innamorò di un falso Brad Pitt’. Tuttavia, inizialmente, non ho mai tradito mio marito in vita mia”, comincia col difendersi, sostenendo di essere “una donna gentile” e non “pazzo o stupido come alcuni sostengono” sui social network.
“In effetti mi sono lasciato ingannare, lo ammetto, ed è per questo che ho testimoniato, perché non sono l’unico in questa situazione”continua, prima di ricordare che non l’ha fatto “niente più tetto”. “La mia vita è una scatola di sei metri quadrati, con alcune scatole al suo interno.” Quindi attacca lo spettacolo TF1: “Sappiate che il giornalista è rimasto due giorni per intervistarmi… E ha trattenuto solo ciò che non doveva essere trattenuto. Per offuscare la mia immagine, al solo scopo di attirare un pubblico.“
“Al mio posto saresti caduto nella trappola.”
Anne, vittima di un truffatore che si finge Brad Pittsul canale Legend, su YouTube
In questo stesso video, Marwan Ouarab, fondatore del sito Find My Scammer (che può essere tradotto come “Trova il mio truffatore”) spiega di aver fondato un’azienda per aiutare le vittime delle truffe online e afferma di essere riuscito a identificare l’autore delle truffe. della truffa, tramite un collegamento intrappolato che consentiva l’accesso all’intero suo telefono. Sostiene che l’uomo è originario della Nigeria e ha fatto diverse altre vittime, spacciandosi per Brad Pitt o Keanu Reeves, l’attore della trilogia Matrice.
Secondo l’hacker l’uomo non agisce da solo ma insieme “un gruppetto, di tre o quattro persone abbastanza giovani, che provoca danni”. “Solo sul dispositivo del finto Brad Pitt ci sono state 34 vittime”, rileva, assicurando che il principale mandante venga arrestato “nei giorni a venire.”
Martedì, un portavoce di Brad Pitt (questa volta quello vero), ha reagito sulle colonne dei media americani Settimanale di intrattenimento. “È terribile che i truffatori approfittino del forte legame dei fan con le celebrità”, ha dichiarato. Per lui questa terribile truffa “è un importante promemoria per non rispondere ai messaggi online non richiesti, soprattutto da parte di attori che non hanno una presenza sui social media”.