L’Abbé Pierre è il bersaglio di nove nuove accuse di violenza sessuale, compreso lo stupro di minore e “abuso incestuoso”È quanto emerge da un rapporto commissionato da Emmaüs e pubblicato lunedì 13 gennaio dalla società specializzata Egaé.
“Gli eventi descritti si sono svolti dagli anni ’60 agli anni 2000, la maggior parte del tempo in Francia e talvolta all’estero”si legge in questo rapporto che porta a 33 il numero delle testimonianze contro il sacerdote morto nel 2007.
Un membro della famiglia dell’abate Pierre dichiarò a Egaé di aver sofferto a causa di lui “contatto sessuale sul seno e sulla bocca alla fine degli anni ’90”. Un’altra testimonianza menziona a “Atto sessuale penetrativo su un ragazzo minorenne”.
Le persone che testimoniano sono a “dipendente di un albergo in cui ha soggiornato” Abate Pierre, “assistenti che lavorano negli ospedali” dove è stato ricoverato, un volontario per un campo giovanile o una missione umanitaria, un familiare o anche un assistente di volo.
Leggi anche | Articolo riservato ai nostri abbonati Queste le lettere dell’abate Pierre che rivelano un religioso tormentato dalla carne fin da giovanissimo
Leggi più tardi
Un inventario “assolutamente non esaustivo”.
Questo è il terzo rapporto dell’azienda commissionato da Emmaüs International, Emmaüs France e dalla Fondazione Abbé Pierre per far luce sulle azioni dell’Abbé Pierre, il cui vero nome è Henri Grouès. Nel luglio 2024, la prima esplosione di rivelazioni basate su sette testimonianze ha suscitato un’onda d’urto poiché l’abate Pierre, instancabile difensore dei poveri e degli indigenti, è da tempo un’icona.
A settembre, un secondo rapporto contenente 17 nuove testimonianze ha portato la Fondazione Abbé Pierre ad annunciare la decisione di cambiare nome e Emmaüs di chiudere definitivamente il luogo della memoria dedicato al sacerdote situato a Esteville, nella Senna Marittima. Le ultime testimonianze “non ci permettono assolutamente di stilare un inventario esaustivo del comportamento dell’abate Pierre”insiste il gabinetto Egaé nel suo rapporto, rilevando “altre testimonianze, talvolta anonime o incomplete”.
Leggi anche | Articolo riservato ai nostri abbonati Il comportamento deviante dell’abate Pierre, un segreto tenuto da Emmaus al Partito Comunista
Leggi più tardi
A seguito della diffusione di questo rapporto, la Conferenza dei Vescovi di Francia (CEF) ha affermato che l’“accumulo di fatti” riguardante l’abate Pierre «inorridire». Al CEF “pensa con immenso dolore” a tutte le vittime e a lei “incoraggia chiunque venga attaccato” ha “avvicinarsi, se lo desidera, a uno dei sistemi di ascolto o di sostegno della Chiesa” O “del sistema messo in atto da Emmaüs”aggiunge in un comunicato stampa.