L’annuncio ha avuto l’effetto di una bomba questo sabato sera. Senza contratto dopo la rescissione di comune accordo con il club saudita Al-Ittihad, il difensore centrale italo-brasiliano Luiz Felipe passerà all’Olympique Marsiglia, tra la sorpresa di tutti. Lo riferiscono i media spagnoli Sollievoil nativo di San Paolo arriverà quindi liberamente e firmerà un contratto di un anno e mezzo con i Focesi. Il suo arrivo a Marsiglia è previsto per questo lunedì. Era un segreto di Pulcinella, ma Pablo Longoria e Medhi Benatia si erano posti l’obiettivo di rinforzare la difesa del Marsiglia dopo una prima parte di stagione in questo settore. Con la situazione più che incerta di Lilian Brassier, il declassamento di Bamo Méïté, l’accantonamento di Chancel Mbemba e gli stati di forma disparati di Derek Cornelius e Leonardo Balerdi, l’OM aveva bisogno di un difensore più che mai confermato al centro. Le prime reazioni non si sono fatte attendere. Molto rapidamente, la comunità marsigliese è venuta a conoscenza dell’uomo che diventerà nelle prossime ore la sua prima recluta invernale.
Il resto dopo questo annuncio
Nato a Colina nella periferia di San Paolo in Brasile, Luiz Felipe Ramos Marchi, il suo nome completo, è tuttavia un giocatore molto conosciuto e stimato in Italia, dove ha trascorso gran parte della sua carriera. Inoltre, Luiz Felipe è, come molti altri giocatori come Jorginho, Thiago Motta ed Emerson Palmieri, un oriundo della nazionale italiana. Con questo termine si definiscono tutti i discendenti degli emigranti italiani che, nel corso dei secoli, si trasferirono all’estero senza mai ritornare in Italia. Oggi il numero degli Oriundi è stimato tra i 60 e gli 80 milioni con una grande diaspora presente in Sud America, spiegata dalle successive ondate migratorie avvenute nei secoli XIX e XX quando quasi 30 milioni di italiani lasciarono lo Stivale per le due Americhe. In Brasile, dove Luiz Felipe è nato, cresciuto e formato, quasi il 13% della popolazione ha origini italiane. È logico che il 27enne difensore centrale abbia lasciato l’Ituano FC per passare alla Lazio a soli 18 anni nel 2016.
Simone Inzaghi’s favorite!
Insieme a Pablo Longoria, Medhi Benatia ha potuto sfruttare le sue reti italiane per trovare il profilo ideale: un giocatore esperto a un costo inferiore. È vero che Luiz Felipe soddisfa molti requisiti richiesti dall’OM per rafforzare la propria difesa. Dopo un piccolo prestito alla Salernitana, si integra molto presto nel gruppo di Simone Inzaghi a partire dalla stagione 2017/2018, diventando un fulcro del suo sistema. Alto 1 metro e 87 e pesa 85 chili, Luiz Felipe ha buoni piedi (come quasi tutti i difensori brasiliani), grande dinamismo, energia agonistica, ma soprattutto una fortissima fiducia nelle proprie capacità, che a volte gli fa correre troppi rischi. . Preso sotto l’ala protettrice di Stefan de Vrij alla Lazio, la sua progressione è stata fulminea come difensore centrale dal fisico snello e molto dinamico, capace anche di giocare di tanto in tanto come terzino destro e terzino sinistro. Luiz Felipe ha una buona tecnica individuale ed è abile anche nell’impostazione del gioco, ecco perché il suo ruolo è stato dominante nel 3-4-2-1 piatto di Simone Inzaghi, che ha fatto di tutto per riportarlo allora all’Inter. Le sue doti da leader si sono notate fin dalle prime uscite in maglia biancocelesti. Forte nel recupero e solido negli interventi, ha ricevuto pochi cartellini gialli, solo 39 in 144 partite con la Lazio, a cui va aggiunta una sola espulsione.
Il resto dopo questo annuncio
Artefice delle vittorie in Coppa nel 2019 e in Supercoppa nel 2017 e 2019, Luiz Felipe, che dice di ispirarsi a Thiago Silva, David Luiz e Paolo Maldini come modelli, ha lasciato definitivamente la Lazio Roma in scadenza di contratto nel 2022 dopo 144 partite giocate con i Laziali: “Ieri è stata la mia ultima partita all’Olimpico con la maglia della Lazio. C’è molto da dire, ma ci sarà tempo. Oggi voglio solo ringraziare tutti i miei compagni, tutti i tifosi e tutte le persone che lavorano in questo club che per me rappresenta casa mia. Cinque anni sono tanti, qui sono cresciuto, sono diventato un uomo, un padre e un calciatore di Serie A. Qui ho vinto tanti titoli e ho indossato la maglia della Nazionale. Sono grato e sarò sempre legato ai colori biancocelesti“, ha poi dichiarato al momento della partenza dalla Lazio per il Real Betis. La sua avventura in Spagna fu di breve durata. Dopo una sola stagione intera con i Verdiblancos, durante la quale ha giocato 34 partite in totale, l’italo-brasiliano, che ha deciso di rappresentare la Nazionale, ha finito per fare le valigie per l’Arabia Saudita.
«Ci tengo a precisare che non c’è nemmeno un conflitto sulla cessione di Luiz Felipe. È stata una cessione straordinariamente positiva, il suo arrivo è stato fatto a titolo gratuito e la sua cessione ha portato al club 22 milioni. Ma questa cessione ha un costo sportivo. Siamo meno, sono stati ceduti nove-dieci giocatori e ne sono arrivati cinque. Ora abbiamo più elementi offensivi ma molte lacune difensive importanti», si lamentò Manuel Pellegrini quando Luiz Felipe se ne andò. Il 7 settembre 2023 l’ex giocatore della Lazio firma con il club saudita Al-Ittihad, dove giocano Karim Benzema, Fabinho e N’Golo Kanté, per una cifra di 25 milioni di euro – bonus capito. Lì Felipe ha giocato 18 partite di campionato, prima di essere ostacolato da alcuni problemi fisici. In questa stagione, il nazionale italiano (1 selezione) ha giocato solo una partita con il suo club, prima di rescindere il contratto. questi ultimi giorni. I tifosi del Marsiglia possono stare tranquilli, la loro dirigenza ha realizzato un formidabile colpo a 0€ con l’arrivo di un esperto difensore di 27 anni, che ha giocato in Serie A e Liga e ha più di 30 partite europee tra Champions League. e l’Europa League, che saprà sfruttare alla perfezione le sue qualità tecniche nella ripartenza nell’impianto di Roberto De Zerbi.
Pub. IL 01/04/2025 22:00
– AGGIORNAMENTO 01/04/2025 23:01