Con le sue dichiarazioni Flavio Briatore segna una svolta nella gestione dei piloti, anche a costo di scuotere gli animi.
Flavio Briatore, figura chiave della F1, non ha usato mezzi termini nel giustificare la sostituzione di Esteban Ocon durante l'ultimo Gran Premio della stagione. Secondo lui, il francese era in totale perdita di motivazione, uno stato d'animo incompatibile con le ambizioni della squadra.
“Ocon aveva già la testa altrove”
In una scioccante intervista rilasciata al giornale Il pariginoBriatore ha riconosciuto l'importanza di Ocon per il recente successo della squadra, ma non ha nascosto la sua frustrazione per il suo atteggiamento.
“Vedo le cose in modo diverso rispetto al grande pubblico su Ocon Dobbiamo davvero ringraziarlo per quello che ha fatto in Brasile con questo podio, per noi è stato fondamentale” ha dichiarato prima della qualificazione.
“Dopo quella gara non era più con noi. La sua mente era già rivolta alla Haas, la sua prossima squadra. Nel frattempo, noi lottavamo per il sesto posto tra i costruttori contro di loro. Richiedeva un impegno totale e lui non aveva più.” ha aggiunto.
Una dinamica appesantita dal gap con Gasly
Il capo dell'Alpine F1 non ha esitato a sottolineare la mancanza di competitività di Ocon alla fine della stagione, quando erano in palio milioni per la squadra nella classifica costruttori di F1.
“L'ho visto totalmente demotivato nelle ultime gare e il divario con Pierre Gasly era troppo grande. Non potevamo permetterci di continuare così” affermò con fermezza.
Questa situazione ha spinto Briatore a testare nuove opzioni per il futuro. “Non si trattava di preferire Jack Doohan a Esteban, ma di preparare il futuro della squadra” ha chiarito, insistendo che questa scelta non è basata su considerazioni personali.
Una filosofia senza compromessi
Briatore, infine, ha accantonato ogni idea di favoritismo, affermando senza mezzi termini: “La nazionalità dei piloti non ha importanza. Che sia turco, francese o giapponese, non importa. Il mio unico obiettivo è trovare il miglior pilota possibile.”
Con le sue dichiarazioni Flavio Briatore segna una svolta nella gestione dei piloti, anche a costo di scuotere gli animi. Da parte sua, Esteban Ocon dovrà raddoppiare i suoi sforzi alla Haas per dimostrare che questa decisione era prematura.