Il Villarreal chiude il 2024 con una mano in casa

Il Villarreal chiude il 2024 con una mano in casa
Il Villarreal chiude il 2024 con una mano in casa
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Una tripletta di Thierno Barry e la mancanza di coraggio dei giocatori del Leganesche si è lasciato prendere dalle provocazioni e ha smesso di pensare al calcio per mezz'ora, è bastato al Villarreal Hanno chiuso l'anno con una vittoria fuori casa a Butarque (2-5).

Come se fosse il fantasma del Natale passato, l'ex giocatore delle giovanili Dani Raba È apparso davanti alla scatola gialla poco prima della vigilia di Natale per tormentarlo. Sembrava addirittura che avesse la data scritta sul calendario, perché era uscito con la voglia di vendicarsi. E lo ha fatto nel primo tempo.

Associato a Miguel de la Fonte In un rapporto proficuo iniziato già l'anno scorso nella categoria argento, entrambi hanno sfondato la difesa del Villarreal con la loro mobilità e hanno segnato i due gol che la squadra aveva prima dell'intervallo.

Nella prima, a sei minuti dall'inizio della partita, Condividere Servì in profondità il suo compagno, che lo aveva disorientato Logan Costa con la sua smarcatura verso la linea di fondo. Da lì ha servito la palla fino al dischetto del rigore, dove è apparsa arrivata da dietro Seydouba Cisse segnare poco dopo aver ricevuto in anteprima una maglietta celebrativa delle sue cento partite in biancoblu.

Non è stato l'unico spavento che ha dato Condividere a quelli di Marcelinoperché dopo mezz'ora ha iniziato una raffica al centro del campo alla quale ha continuato di nuovo Miguel de la Fonte con una parete del tallone. Il cantabrico è poi entrato in area e è stato abbattuto Costache appariva di nuovo nella foto e non apparirà più nella seconda parte. Il giovane giocatore del Castellón non ha esitato a tirare il massimo rigore, ingannando Luiz Junior.

In condizioni normali ciò avrebbe dovuto permettere alla squadra del Leganense di raggiungere la vittoria, ma davanti a loro c'era Barry. L'attaccante francese ha risposto con una doppietta agli sforzi dei padroni di casa, approfittando del poco che la sua squadra ha generato in attacco.

Così, ha messo la gamba quel tanto che basta per deviare in rete un calcio di punizione lontano che aveva respinto a metà velocità. Javi Hernandez e che successivamente si erano pettinati la testa Raúl AlbiolSanti Comesaña. E inoltre ha pareggiato la gara trasformando un chiaro rigore massimo di Matija Nastasic SU Geremia Pino.

Quella è stata la prima apparizione degna di nota del canario, che venti minuti dopo la ripresa, prima di essere sostituito, ha rivoluzionato il gioco. Innanzitutto accendendo la rabbia del pubblico, che non gli ha perdonato la lite che ha portato al cartellino rosso diretto Oscar Rodríguez per averlo spinto senza palla dopo un contrasto Adrià Altimira.

E poi lanciare nel cuore dell'area un pallone che non sembrava pericoloso per la sua potenza ma che arrivava ai piedi di Barry poiché i difensori non sono stati in grado di eliminarlo. E lì, nel suo habitat naturale, l'attaccante si è messo in gioco per conquistare la posizione e perfezionare la sua tripletta.

Quei minuti di frenesia portarono completamente il Leganés fuori dallo scontro, e quando si ritrovarono a ritornare e con un uomo in meno, sembravano aver smarrito la strada. Solo così si spiega la sua seconda espulsione, questa da Jorge Saenzper un calcio tanto inutile quanto eccessivo e assurdo Barry. E un altro rigore commesso da Altimira SU Pau Cabanes per una gomitata in faccia.

lo ha scritto Gerardo Moreno mettendo una frase che sarebbe stata ancora più dura quando Pau Cabanesa tempo scaduto, approfitta di un rimpallo dopo un tiro da Barry al seme per fare il quinto. Intanto il pubblico già se ne andava, arrabbiato con l'arbitro anche se erano stati i propri giocatori a perdere l'occasione di sorprendere dall'alto un'altra squadra, disorientandosi quando tutto sembrava sotto controllo.

SCHEDA TECNICA

2 – Leganés: Dmitrović; Altimira, Sergio Gonzalez, Nastasic (Rosier, m.53), Jorge Saenz, Javi Hernandez (Diego Garcia, m.74); Neyou, Cisse, Oscar Rodriguez; Dani Raba (Brasanac, m.63) e Miguel de la Fuente (Juan Cruz, m.63).

5 – Villarreal: Luiz Junior; Kiko Femenía (Foyth, m.82), Raúl Albiol, Logan Costa (Pau Navarro, m.46), Sergi Cardona; Yeremi Pino (Cabanes, m.67), Santi Comesaña (Parejo, m.76), Pape Gueye, Denis Suárez (Gerard Moreno, m.46); Alex Baena e Thierno Barry.

Obiettivi: 1-0, m.6: Cissé. 1-1, m.15: Barry. 2-1, m.32; Dani Raba, su rigore. 2-2, m.45+2: Barry, rigore. 2-3, m.65: Barry. 2-4, m.90+1: Gerard Moreno. 2-5, m.90+7: Cabanes.

Arbitro: Alejandro Muñiz Ruiz (Comitato Galiziano). Ammonì Altimira (m.90+1), di Leganés; e Pino (m.58) e Barry (m.77), del Villarreal. Ha espulso Óscar Rodríguez (m.58) e Jorge Sáenz (m.77) per un cartellino rosso diretto.

Incidenti: Partita corrispondente alla 18a giornata di Laliga EA Sports, giocata allo stadio Butarque davanti a 11.034 spettatori. Nel turno precedente, Diego Conde, portiere del Villarreal, ha ricevuto dalla LaLiga Hypermotion il Trofeo Zamora, ottenuto l'anno scorso con il Leganés. Inoltre, il giocatore Seydouba Cissé ha ricevuto una maglia commemorativa per le sue cento partite con la squadra.

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