Il segretario nazionale del Partito Comunista Francese (PCF), Fabien Roussel, ha stimato, martedì su BFM-TV, che il Primo Ministro, François Bayrou, “dovrebbe essere a Mayotte oggi”. “Sarebbe stato un atto forte per lui, appena nominato, arrendersi [dans] quest'isola. » “Diciamo sempre che siamo orgogliosi dei nostri territori d'oltremare e che questo ci rende la seconda potenza marittima del mondo, ma non possiamo esserne orgogliosi (…)e quando si verifica una simile tragedia, non essere al loro fianco e fornire tutto l’aiuto di cui hanno bisogno. »
Roussel ha detto di aver chiamato Emmanuel Macron martedì mattina per chiedergli di farlo “mettere in atto misure di emergenza”. I Mahorai “Mancano alloggi, provviste, cibo (…). Dobbiamo avere il coraggio di chiedere aiuto internazionale, ONG che sappiano come allestire i campi urgentemente necessari per accogliere tutti coloro che sono fuori”. “Ogni ora che passa è un’ora di troppo. E’ urgente agire”ha insistito il segretario nazionale del PCF. Lo Stato “rimanere indietro” nell'aiutare le vittime del disastro di Mayotte, ha aggiunto.