Svezia e Finlandia hanno recentemente comunicato alle rispettive popolazioni le procedure da seguire in caso di guerra. Il Belgio, geograficamente più lontano dalla Russia di Vladimir Putin, non intende intraprendere un’iniziativa simile. “Non vogliamo gettare nel panico i cittadini”.spiega il portavoce del Centro nazionale di crisi, l’organismo interfederale responsabile della gestione delle situazioni di emergenza. Tuttavia, aggiunge, “le informazioni esistono sul nostro sito web (centerdecrise.be). Una scheda permette di conoscere i buoni riflessi da avere: evacuare o mettersi al riparo, avere a casa un kit di emergenza, registrarsi Stai attento (sistema di allarme utilizzato dalle autorità per comunicare con la popolazione tramite SMS, chiamate vocali, e-mail, ecc.), segui i canali ufficiali del tuo Comune, Provincia, Centro Nazionale di Crisi, ecc. Nel 2025 lanceremo una nuova campagna di sensibilizzazione sui rischi e sui buoni riflessi da adottare prima, durante e dopo una situazione di emergenza.”
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