Venerdì sera a Vienna la nazionale femminile francese ha perso contro la Danimarca (24-22) nella semifinale degli Europei.
I Bleues non vinceranno subito un secondo titolo europeo. Questo venerdì a Vienna, la squadra francese ha perso alle porte della finale contro la Danimarca (24-22). Se fino ad allora il loro percorso era stato impeccabile, con sette vittorie in sette partite, questa partita decisiva è stata fatale per i Bleues, che non sono mai stati in vantaggio contro i danesi e non avranno la possibilità di vincere un titolo quest'anno, dopo i soldi raccolti a i Giochi di Parigi quest'estate. Una sconfitta logica data la natura della partita. I Tricolores sono partiti male nei loro due periodi e hanno sofferto dell'efficienza danese. Come questa lunga sequenza di 9 minuti senza segnare alcun gol (da 39° a 48°) in cui i giocatori di Sébastien Gardillou sono rimasti indietro di sei gol (14-20).
Kristensen e Hansen carnefici dei Bleues
In grande difficoltà offensiva, i Blues hanno pagato la loro scarsa efficienza e Anna Kristensen non c'entra certo nulla. Eroicamente, ha registrato un totale di 16 parate (44%), impedendo ai francesi di sperare di avvicinarsi, nonostante il buon secondo periodo in porta di Glauser dall'altra parte.
I giocatori di Jesper Jensen ne approfittano per prendere il via, portandosi in vantaggio di cinque gol a meno di un quarto d'ora dalla fine. Un ritardo che i francesi non sono mai riusciti a recuperare, lasciandosi sfuggire il sogno del titolo.
Nominato tre mesi fa per sostituire l'illustre Olivier Krumbholz, Sébastien Gardillou dovrà imparare la lezione di questa prima competizione da allenatore. Intanto gli azzurri avranno ancora una medaglia da cercare, quella di bronzo, domenica contro l'Ungheria, per chiudere il torneo con il sapore meno amaro. Come due anni fa, Norvegia e Danimarca si incontrano in finale.