Austin Tice stava raccontando del conflitto siriano per diversi media quando fu fatto prigioniero a un posto di blocco vicino a Damasco il 14 agosto 2012. È rimasto in incommunicado dalla sua cattura, sebbene il presidente Biden lo abbia fatto. dichiarato che il governo americano sa “con certezza che è stato trattenuto dal regime siriano”.
RSF esorta il presidente Biden e la sua amministrazione a usare ora tutta la loro forza per impegnarsi con il governo di transizione siriano per garantire il rilascio di Tice. Il cambio di leadership in Siria offre inoltre all’amministrazione Biden l’opportunità di essere più trasparente su ciò che sa sullo status di Tice. Garantire il rilascio di Tice rafforzerebbe l’eredità di Biden in materia di libertà di stampa, dopo il rilascio dei giornalisti americani Evan Gershkovich e Alsu Kurmasheva in agosto come parte di un importante scambio di prigionieri con la Russia.
“Mentre centinaia di prigionieri vengono liberati dalle carceri siriane, questo momento rappresenta la migliore opportunità in un decennio per il governo degli Stati Uniti di garantire finalmente la liberazione di Austin Tice dalla prigionia in Siria. Il presidente Biden afferma da tempo che la liberazione di Austin è la sua massima priorità. Ora ha l’opportunità di farne la sua eredità duratura. Niente più scuse. Niente più ritardi. Porta Austin a casa oggi stesso.”
Clayton Weimers
Direttore esecutivo, RSF USA
Ad un Evento RSF al Washington Post nella Giornata mondiale della libertà di stampa 2023il Segretario di Stato Antony Blinken ha ribadito l'impegno dell'amministrazione Biden nei confronti del caso Tice: “Siamo ampiamente impegnati nei confronti di Austin – impegnati con la Siria, impegnati con i paesi terzi – cercando di trovare un modo per riportarlo a casa. E non molleremo finché non lo faremo”, ha detto Blinken.
Tice, ora 43enne, è un capitano veterano del Corpo dei Marines ed è stato studente alla Georgetown Law School prima di partire per riferire sul conflitto siriano. Il suo lavoro è stato pubblicato da McClatchy News, The Washington Post, Associated Press, E AFPe trasmesso su CBS, NPRE BBC. Tice ha ricevuto il McClatchy Premio del Presidente 2012 del giornale e Premio George Polk 2012 per i resoconti di guerra.
RSF continua a sostenere la famiglia Tice, compresi i suoi genitori Marc e Debra, che hanno lottato incessantemente per riportare a casa il figlio. Il direttore esecutivo di RSF USA, Clayton Weimers, ha evidenziato Debra Tice come una “tenace sostenitrice senza pari” durante i Press Freedom Awards 2024 di RSF, tenutisi a Washington, DC il 3 dicembre 2024. Dal 2015, RSF collabora con Il Washington Post, il New York Times, USA Today, McClatchy e altri media in una campagna per liberare Tice. Per celebrare il decimo anniversario della cattura di Tice, avvenuto lo scorso anno, RSF ha collaborato con IL Washington Post per il rinnovato lancio del Campagna #BringAustinHome.
Il caso di Austin Tice fa parte di un un tributo terribile per i giornalisti sotto Assadcon oltre 180 giornalisti uccisi dal regime dal 2011. Ad oggi, due giornalisti sono stati rilasciati e 21 sono ancora in carcere.
La Siria si colloca al 179° posto su 180 paesi nella classifica RSF 2024 Indice della libertà di stampa nel mondo.