Ogni occasione che il City ha per rialzare la testa finisce per affondarla un po’ di più. La squadra di Guardiola arriva alla settima sconfitta nelle ultime dieci gare ufficiali nello stadio di una Juventus che nelle ultime 12 partite aveva vinto solo tre volte. Un 2-0 che lascia i bianconeri in zona play-off, a sole due punti dalle prime otto, e I cittadini sull’orlo dell’eliminazione dalla Champions Leaguecon un solo punto in più rispetto al 25° posto.
Gli inglesi hanno iniziato bene la loro serata italiana, tenendo palla nel primo tempo e creando, prima dell’intervallo, grande occasione con un passaggio in verticale di De Bruyne per Haaland, che perde nell’uno contro uno con Di Gregorio. La Vecchia Signora, invece, si è aggrappata alle giocate di un Yildiz che ha rispolverato la sua aria da predestinato con tiri da lontano e giocate pericolose in area rivale.
La notte si è fatta nera per gli inglesi all’inizio del secondo tempo. Al 53′, dopo una sforbiciata di Gatti neutralizzata da Ederson, la palla arriva Yildiz, che mette in rete un cross perfetto di testa (il gol è stato proprio chiamato da Occhio di Falco) di Vlahovic. Lì, per rabbia o orgoglio, il City ha avuto l’unico momento all’altezza dei propri standard, aggiungendo cinque occasioni in 20 minuti con De Bruyne, Silva, Doku e Bernardo Silva. Quando sembrava sul punto di svegliarsi, però, la squadra di Pep mostra ancora una volta la propria fragilità: al 75′ i due repulsivi Weah e McKennie costruiscono il 2-0 locale con un cross del primo e una forbice del secondo. Un gol made in USA che ha lasciato il City senza fiato né forze per pensare ad una rimonta nel finale. Il peso cresce e la Champions è in pericolo: il 22 gennaio i cittadini giocheranno la finale contro un altro colosso infortunato, il PSG. Chi perde sarà sull’orlo dell’eliminazione.
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Cambiamenti
Timothy Weah (68′, Francisco Conceiçao), Weston McKennie (68′, Khéphren Thuram), Savinho (78′, Jérémy Doku), Samuele Conte (83′, Kenan Yildiz), Douglas Luiz (84′, Dusan Vlahovic), Matteo Nunes (86′, Jack Grealish)
Obiettivi
1-0, 52′: Dusan Vlahovic2-0, 74′: Weston McKennie
Carte
Arbitro: Clement Turpin
Arbitro VAR: Willy Delajod, Benoît Millot
Grealish (83′, Giallo), Michele Di Gregorio (84′, Giallo), Bernardo Silva (85′, Giallo)
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