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Mentre molti in Siria festeggiavano la fine del lungo regno di Bashar al-Assad, circolavano voci su dove si trovasse. La Russia dice che è fuggito dalla Siria – dove esattamente non è chiaro.
Assad non è stato più visto né sentito da quando i ribelli hanno dichiarato Damasco “liberata” dopo aver invaso la capitale e sequestrato i siti chiave. Non si conosce nemmeno l’ubicazione della moglie e dei due figli.
Da quando è iniziata la rivolta e i ribelli sono avanzati rapidamente attraverso il paese, Assad ha mantenuto un basso profilo.
Dopo l’incontro con il ministro degli Esteri iraniano lo scorso fine settimana, si è impegnato a combattere le “organizzazioni terroristiche”, ma per il resto ha fatto pochi commenti mentre i ribelli catturavano le principali città.
Sabato, mentre i ribelli circondavano Damasco, una fonte ha detto alla CNN che Assad non si trovava da nessuna parte in città.
Anche la guardia presidenziale di Assad non era più schierata nella sua residenza abituale, come lo sarebbe stato se lui fosse stato lì, ha detto la fonte, alimentando la speculazione in vista degli sviluppi di domenica secondo cui potrebbe essere scappato.
L’ufficio presidenziale siriano ha negato che Assad avesse lasciato Damasco o si fosse recato in un altro paese, affermando che alcuni media stranieri stavano “diffondendo voci e notizie false”.
Dopo che i ribelli hanno preso la capitale, hanno detto che era fuggito e lo stavano cercando. Alcuni combattenti insieme ai civili hanno iniziato a saccheggiare le sue residenze ufficiali.
Tra le voci, il ministero degli Esteri russo ha rilasciato domenica una dichiarazione affermando che Assad ha “deciso di lasciare la carica presidenziale e di lasciare il Paese, dando istruzioni per trasferire il potere pacificamente”.
La dichiarazione aggiungeva che la Russia “non ha partecipato a questi negoziati”.
Una fonte vicina ai ribelli ha detto alla CNN che il presidente deposto aveva lasciato Damasco sotto la protezione russa, e una fonte separata ha detto che si era recato a Latakia, nel nord-ovest della Siria, dove la Russia ha una base aerea.
I dati di tracciamento del volo mostrano che un aereo è partito dall’aeroporto di Damasco poco prima delle 2 di notte, ora locale, di domenica in direzione della costa prima di fare un’improvvisa inversione a U sulla città di Homs e scomparire dalla mappa. La CNN non può confermare se Assad fosse su questo volo.
Chi potrebbe ospitare Assad? La Russia è una destinazione ovvia, anche se il Ministero degli Esteri non ha detto dove fosse diretto. L’Iran è un’altra possibilità. Ovunque arrivi, si tratta di una fine improvvisa e ignominiosa per più di due decenni al potere.
